Europei di volley, non basta una grande Egonu: Italia battuta 3-2, in finale va la Turchia

Dopo una partita di altissimo livello le azzurre crollano nell’ultimo set e cedono il titolo di campionesse d’Europa: domenica giocheranno la finale per il terzo posto

di DORIANO RABOTTI -
1 settembre 2023
Un muro di Paola Egonu contro la Turchia

Un muro di Paola Egonu contro la Turchia

Bruxelles, 1 settembre 2023 – Il tabù rimane, Santarelli si conferma il tecnico più bravo a castigare i sogni dell’Italia. Stavolta alla sua Turchia serve il tie-break per detronizzare le azzurre, che abbandonano il titolo di campionesse d’Europa sconfitte 2-3 (25-18, 23-25, 25-15, 22-25, 6-15) in quella che probabilmente è stata la vera finale di questo Europeo, visto l’equilibrio in campo ad altissimo livello.

Non basta aver ritrovato una Egonu a livelli stellari, per colmare il gap che al momento separa l’Italia dalla formazione turca: solo un mese e mezzo fa era finita 3-0 per Santarelli, stavolta le azzurre sono arrivate a giocarsela fino al quinto set, salvo crollare di schianto sotto i colpi delle grandi attaccanti biancorosse.

Il primo set lo spezza l’ingresso di Egonu, che rompe l’equilibrio con il doppio cambio dando l’accelerazione necessaria alle azzurre, capaci di arginare i due spauracchi avversari, Vargas e Karakurt, e poi di fare male con gli attacchi di Elena Pietrini e con i muri di Anna Danesi. Nel secondo le turche ritrovano il loro strapotere in attacco soprattutto con Karakurt, Mazzanti cambia Antropova con Egonu e per poco le azzurre non riescono a completare la rimonta in extremis, ma un errore al servizio sul 22-23 e il muro su Pietrini danno il pareggio alle turche. Nel terzo set torna in campo un’altra Italia, con Egonu dall’inizio, ma soprattutto con un altro atteggiamento: la precisione in battuta aiuta le azzurre a fuggire subito in avanti, una grandissima Pietrini accompagna la Egonu in attacco e la Turchia sparisce dal campo presto. Chi si illude che sia finita, si sbaglia di grosso: il quarto set è il più equilibrato, quello che rispecchia di più i valori in campo. E lo vince la Turchia perché la Vargas si sveglia definitivamente, fa nove punti nel set e mette il marchio su un finale molto combattuto.

Si va al tie-break: un monologo della Turchia, che domenica alle 19.30 affronterà la vincente di Serbia-Olanda nella finale per l’oro, a Bruxelles. Prima, alle 16, si giocherà la finale per il terzo posto, quella dell’Italia.

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