Finale playoff Primo match point per la Virtus

Oggi alle 18,30 al PalaBarazza di San Donà la Smartsystem può già conquistare la promozione in A2. Il centrale Galdenzi: "Daremo tutto"

18 maggio 2024

Stasera la Smartsystem potrebbe essere in serie A2. Dopo la vittoria casalinga di domenica scorsa, oggi alle 18,30 al PalaBarazza di San Donà i fanesi hanno la ghiotta opportunità di chiudere la serie della finale promozione. Non sarà affatto facile. In campo veneto è infuocato. I biancoblù feriti urlano riscatto. Ma la Virtus è forte dentro e fuori. E’ consapevole, è determinata, è compatta. E ci credono anche i tifosi. Un pullman pieno partirà stamattina verso nord. Seguito da numerose auto. E’ il primo match point per il salto di categoria per i biancorossi, galvanizzati, ma anche umili. Perché come ha detto il diesse Mattia Brunetti: "Ancora non abbiamo fatto niente".

Ad aspettare i fanesi una Personal Time che è all’ultima spiaggia. Garadue per i locali ha un peso specifico molto pesante. Ma i virtussini, dopo il 3 a 1 di domenica scorsa in Palas Allende sold-out, hanno un solo pensiero in testa chiudere la contesa. E saranno sostenuti da più di cento tifosi che si riverseranno in Veneto per trascinare la squadra nell’impresa: "Siamo 1 a 0 per noi – afferma il centrale Pietro Galdenzi – daremo il tutto per tutto cercando di mantenere la qualità di gioco mostrata in gara 1. Dobbiamo difendere questo vantaggio a qualunque costo con il chiaro obiettivo di chiudere i conti in trasferta". I sandonatesi quest’anno, tra le mura amiche, sono caduti solo tre volte (Mantova 0-3, Garlasco 2-3 e Savigliano 1-3) mentre nei playoff non hanno lasciato scampo ad alcun avversario con un triplo 3 a 1 a Cagliari, Lagonegro e Mantova.

Il PalaBarbazza sarà una bolgia, ma la Smartsystem è preparata e sarà all’altezza della situazione: "Abbiamo le carte in regola per chiudere la serie – afferma il regista Pier Paolo Partenio, 11 punti in gara 1 con 7 muri vincenti, praticamente il migliore dei suoi – dobbiamo pensare solo a questa partita e dare tutto. Per molti ragazzi è la prima finale, ma sono sicuro che ce la giocheremo fino alla fine". All’andata il Personal Time ha messo in mostra la bocca da fuoco Stefano Giannotti, decisivo nel primo set ed il giovane centrale Francesco Gustamacchia. Prestazione di livello anche del regista Calogero Tulone che, con Partenio, potrebbe dare vita ad un’altra bella sfida a distanza. Intanto Fano si è mobilitata per questa trasferta. In caso di parità si torna a giocare al Palas Allende mercoledì 22 maggio per la bella. Ma adesso non si pensa a garatre, tutta la concentrazione è sul qui ed ora.

Beatrice Terenzi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su