Il Bisonte prima si illude, poi cede. Pinerolo si prende la gara al quinto
Il Bisonte Firenze perde 3-2 contro Pinerolo dopo aver vinto i primi due set. Firenze ha mostrato buone potenzialità, ma ha commesso troppi errori al servizio e non è riuscita a chiudere la partita. Pinerolo ha vinto grazie alla prestazione di Storck.
IL BISONTE FIRENZE
2
WASH4GREEN PINEROLO
3
IL BISONTE FIRENZE: Acciarri ne, Ribechi, Ishikawa 23, Leonardi (L), Battistoni 2, Alsmeier 18, Lazic 6, Mazzaro, Graziani 11, Agrifoglio, Kraiduba 5, Stivrins 9. All. Parisi.
PINEROLO: Sorokaite 15, Cosi, Cambi 5, Di Mario (L2) ne, Polder 8, Bussoli, Rostagno ne, Moro (L1), Storck 28, Camera, Németh 1, Akrari 9, Ungureanu 17. All. Marchiaro.
Arbitri: Carcione – Brancati.
Parziali: 26-24, 26-24, 18-25, 16-25, 13-15.
Note – Durata set: 34’, 29’. 28’, 25’, 21’; muri punto: Il Bisonte 7, Pinerolo 7; ace: Il Bisonte 6, Pinerolo 9; spettatori: 868.
Brucia. Eccome. Perché Il Bisonte, con merito e un pizzico di buona sorte, aveva messo le mani sui primi due set, salvo poi non riuscire a chiudere una partita che alla fine Pinerolo porta a casa senza aver rubato nulla. Firenze, a tratti, ha lasciato intravedere buone potenzialità, ma il lavoro da fare, come ben sa il tecnico Parisi, è tanto, aspettando il ritorno in campo di Cesé Montalvo. Soprattutto bisogna eliminare quei passaggi a vuoto che hanno condizionato soprattutto terzo e quarto set (troppo basse le percentuali in attacco). Peccato, però, perchè anche nel quinto Firenze l’aveva rimessa in piedi (da 10-13 a 13 pari), salvo non riuscire a cogliere al volo l’inerzia che era girata dalla propria parte.
La gara. Firenze iniziava timida, ma con il passare dei palloni prendeva coraggio e convinzione, riuscendo a costruire un piccolo margine grazie a una positiva Stivrins (15-12), con Storck (la migliore) che ricuciva più per le imperfezioni delle gigliate che per meriti veri e propri. Non era un caso che con ricezione buona Firenze riusciva a imbeccare al meglio Alsmeier, la più positiva. Nei passaggi chiave Firenze saliva di colpi a muro (24-21), salvo sprecare e farsi riprendere a 24. Ishikawa e Lasic, però, chiudevano i conti (26-24), con Pinerolo che non ne approfittava.
Seconda frazione giocata sempre sul filo dell’equilibrio. Muro-difesa e precisione negli attacchi significavano il nuovo vantaggio interno (22-21), ma Il Bisonte sprecava (23-24). Toccava a Pinerolo pasticciare (errore di Cambi sul set ball), con Alsmeier che metteva un ace e un attacco dalla seconda linea per il 2-0 (26-24). Il terzo parziale era un monologo (7-14) delle piemontesi che con Ungureanu (14-21), chiudevano (18-25). La quarta frazione iniziava come la terza e per Firenze iniziavano i guai (16-25). Tie break incerto che rimaneva sempre in bilico, con Firenze che prendeva qualche punto di vantaggio (7-5), attaccando con percentuali migliori,a che se gli errori gratuiti per Firenze (14 errori totali al servizio) condannavano Il Bisonte addirittura a rincorrere (7-8). Pinerolo appariva più convinta (10-13), ma la squadra di Parisi, con le spalle al muro cercava l’ultima rincorsa (13-13) che si infrangeva su di un errore e un muro di Storck.
Giampaolo Marchini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su