Kaziyski lancia la sfida alla Lube: "Possiamo violare l’Eurosuole"

Il fuoriclasse di Milano in vista di gara1 dei playoff di domenica: entrambe cercheremo di fare male col servizio

di ANDREA SCOPPA
7 marzo 2025
Matey Kaziyski, il 41enne schiacciatore dell’Allianz Milano

Matey Kaziyski, il 41enne schiacciatore dell’Allianz Milano

Potrebbero essere gli ultimi playoff Scudetto della sua memorabile carriera, un motivo in più per venire all’Eurosuole Forum domenica oltre che per tifare Lube. A due giorni da gara1 dei quarti tra Civitanova e Milano abbiamo chiacchierato con Matey Kaziyski, schiacciatore dell’Allianz e icona di questo sport. Un campionissimo inevitabilmente in fase calante viaggiando verso i 41 anni, ma sempre un pericolo per la tecnica sopraffina. Uno che è meglio evitare quando conta come ben sa la stessa Lube, sconfitta dall’Mvp Kaziyski nella finale tricolore del 2023 (e KK aveva vinto il primo Scudetto a Trento nel 2008…).

Kaziyski, riesce ancora a sentire l’emozione alla vigilia dei playoff? "Sicuramente ci arriviamo con tanta voglia di rivalsa. Avevamo le potenzialità per fare di più nella fase regolare, potevamo concludere in una posizione più alta e così avremmo avuto più vantaggi".

Domenica la società ha ritirato la maglia a Piano che lascerà il volley. Lei che decisioni ha preso per il futuro? "L’unica certezza è che a Milano il contratto è in scadenza. Non lo so ancora se giocherò altrove, magari un’esperienza all’estero, oppure smetterò".

È vero che la Lube ha pensato a lei dopo l’addio di Juantorena? "No o meglio non è esatto, perché diciamo un contatto c’è stato ma molto più tempo fa".

Quindi, forse, ultimi playoff in Italia per KK. Anzi vogliamo ricordare perché questo soprannome? "Inizialmente mi venne dato quello di imperatore, ma siccome a Trento poteva dirsi anche Kaiser, diventai KK".

A Trento ha avuto come compagno un altro illustre interprete della pallavolo come Podrascanin. Vuole dirgli qualcosa? "È uno degli atleti che più ho a cuore e di cui ho più stima. Ha fatto la storia e lo ammiravo anche quando eravamo rivali".

Tra gli schiacciatori della Lube chi le piace in particolare? "Beh sono un po’ di parte e quindi dico il mio connazionale Nikolov. Alex può essere il futuro di questo sport".

Anche giocando da opposto eventualmente? "Ho sentito che non gradirebbe troppo lo spostamento, non so se sia vero, posso solo dire che quando ho giocato nel ruolo di opposto ne ho tratto comunque benefici, non sono stato danneggiato. Se lo chiedessero a me lo farei".

Nell’ultimo confronto con la Lube siete caduti al fotofinish 3-2 nella gara secca valida per i quarti di Coppa Italia. L’Allianz può replicarla e addirittura violare l’inespugnato palazzetto civitanovese? "Credo di sì, dovremo cercare di ripetere quella prestazione".

La differenza la farà il servizio o la vostra proverbiale difesa? "Anche la Lube quest’anno sa difendere bene ed è migliorata in ricezione. Sono certo che entrambe le squadre cercheranno di far male con il servizio".

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