Lube, preso l’iraniano Khanzadeh: "L’Italia sarà il mio banco di prova"

Il baby schiacciatore si presenta: "In patria mi sono guadagnato il soprannome di Terminator"

di ANDREA SCOPPA -
23 giugno 2024
Lube, preso l’iraniano Khanzadeh: "L’Italia sarà il mio banco di prova"

Lube, preso l’iraniano Khanzadeh: "L’Italia sarà il mio banco di prova"

Un "Terminator" per terminare il mercato dei martelli e ultimare il reparto degli schiacciatori. Adesso è ufficiale: il giovane iraniano Poriya Hossein Khanzadeh è un nuovo giocatore della Lube. Fine dunque di settimane di attesa perché l’operazione era annunciata da metà aprile, addirittura era stato lo stesso giocatore ad auto annunciarsi spiazzando tutti durante una conferenza stampa con i media del suo Paese. Civitanova non ha comunicato la durata dell’ingaggio del quasi ventenne, di sicuro si tratta di un acquisto in prospettiva e di un giocatore che ha le basi per diventare devastante. Nato a Babol il 1° luglio del 2004 e alto 202 cm, Poriya è potente, con spiccate doti offensive e si sta mettendo in mostra a suon di punti con l’Iran nella VNL 2024 (Serbia e Cuba si contendono in volata l’ultimo posto per i Giochi Olimpici). Poriya ne ha segnati 23 contro gli Stati Uniti e 27 contro l’Olanda. Nel biglietto da visita figurano anche il premio di miglior schiacciatore nell’ultimo campionato iraniano e quello di miglior realizzatore nel precedente. Sicuro dei propri mezzi, lo schiacciatore si pone tra i primi obiettivi il perfezionamento della lingua inglese e l’apprendimento dei primi rudimenti di italiano, convinto di poter migliorare la sua pallavolo e farsi strada anche in un campionato difficile come la SuperLega.

"Sono molto felice – dice Poriya – di vestire la casacca della Lube, una delle squadre più celebri al mondo. Non vedo l’ora di lottare davanti ai tifosi biancorossi nella prossima stagione. Quando scendo in campo do tutto me stesso e gioco con grande trasporto agonistico. Con la grinta e la potenza dei colpi in Iran mi sono guadagnato il soprannome di Terminator. L’Italia sarà un banco di prova importante per me, ma ritengo che la Lube sia il club perfetto perché negli ultimi anni sta valorizzando l’impegno e il talento di giovani atleti emergenti. Vengo – aggiunge il neo giocatore biancorosso – con la speranza di vivere insieme a tutti voi una gran bella annata".

Nonostante la giovane età la sua stella brilla da tempo, al punto che il palmares è già di tutto rispetto. Ha infatti vinto due Scudetti in patria con due società differenti, mentre con la Nazionale maggiore ha vinto un oro ai Giochi Asiatici del 2023, un argento ai Campionati Asiatici dello stesso anno e un argento al Torneo dell’Asia Centrale nel 2022. Queste esperienze sono precedute dalle imprese con le giovanili: oro ai Mondiali Under21 nel 2023, oro ai Campionati Asiatici Under20 nel 2022 e il bronzo ai Mondiali Under19 nel 2022.

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