Massaccesi stila un primo bilancio: "Lube, bene in Champions League"

Il vice presidente: "Girone tra i più abbordabili. Quinti in Superlega? Più o meno è il nostro valore"

23 dicembre 2023
Massaccesi stila un primo bilancio: "Lube, bene in Champions League"

Massaccesi stila un primo bilancio: "Lube, bene in Champions League"

Diciamo la verità, appresi i nomi delle rivali del girone E di Champions nessuno aveva messo in dubbio la qualificazione della Lube ai quarti. Tuttavia il fatto che i vice campioni d’Italia l’abbiano conseguita con 2 turni di anticipo è un bel segnale (e senza concedere nemmeno un set). Sia l’anno scorso che la stagione prima l’obiettivo era stato centrato "solamente" con una gara di anticipo. Anche in Europa la squadra ha avuto momenti di luce alternati a buio, pure giovedì contro Praga si è ritrovata 13-17 nel secondo set, ma ha sempre saputo reagire, non ha mai perso la bussola. Giovedì grazie all’innesto di Bottolo, bravo in attacco e forse ancor più nel turno al servizio che ha scavato il break fino al 19-17. Tra i dirigenti biancorossi il vice presidente Albino Massaccesi è probabilmente il più innamorato della Champions.

Massaccesi, che Lube ha visto giovedì?

"È stata un po’ la solita Lube che quando affronta partite accessibili sembra non esprimersi al meglio, come se si adagiasse al livello dell’avversaria".

Resta il gran risultato della qualificazione in anticipo.

"Siamo soddisfatti ma bisogna essere oggettivi nel dire che il nostro girone era il più abbordabile assieme a quello dello Jastrzebski. Il nostro obiettivo ora è quello di vincere il più possibile, perché essere tra le migliori prime ci permetterebbe di avere dei quarti un po’ più semplici".

Finora quali le sembrano le formazioni più forti?

"Le italiane sono tutte competitive, magari metto Trento in pole. Ora Jastrzebski gioca il volley migliore, mentre lo Zaksa sta attraversando un periodo complicato. Attenzione infine all’Halkbank. Comunque questa è la situazione attuale ma poi tra due mesi gli equilibri possono cambiare e noi lo sappiamo bene…. L’anno scorso i turchi ci eliminarono grazie a importanti innesti in corsa".

I critici sostengono che la prima fase in Champions valga poco, mentre il campionato, dove la squadra è quinta, rispecchia il vero valore di Civitanova. Cosa vuol rispondere?

"Più o meno è così ma in SuperLega non siamo lontani da dove speravamo di essere. Avessimo vinto a Milano saremmo terzi alle spalle di due squadroni come Trento e Perugia".

Siete invece quinti e crede che giocherete i quarti di Coppa Italia a Monza (quarta con 2 punti in più e attesa da Cisterna ndc)?

"Penso di sì perché è vero che i brianzoli possono arrivare terzi teoricamente, ma Modena e Piacenza giocheranno dopo di noi".

Era il caso di avere la contemporaneità.

"Forse sì, è stato commesso un errore e bisognava pensarci prima. Di certo l’orario delle 15.30 a Santo Stefano è scomodo per i tifosi".

Prima di tutto bisognerà battere Verona martedì in casa, una squadra che ha appena ritrovato Keita e vittorie.

"Infatti sta traendo benefici dall’essere al completo. Tra l’altro a noi già l’anno scorso è risultata antipatica".

Andrea Scoppa

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