Larissa Iapichino: “Periodo bellissimo, ora ci provo ai Mondiali”
La figlia d’arte è reduce dai grandi successi in Coppa Europa e Diamond League: ora è tra le migliori dieci al mondo. Già a Budapest può puntare ad una medaglia

Larissa Iapichino
Roma, 6 luglio 2023 - Fino a qui una estate da incorniciare per Larissa Iapichino, figlia di Fiona May. Vittoria di squadra nella Coppa Europa per nazioni, ma Larissa aveva già vinto un argento agli Europei Indoor, e poi la sua seconda vittoria di sempre in Diamond League a Stoccolma che l’ha fatta entrare nella top ten mondiale del salto in lungo. Il 6.79 in Svezia le ha permesso di battere Malaika Mihambo, la numero uno del ranking, candidandosi a sicura protagonista dei mondiali di Budapest in programma ad agosto. Iapichino ha spiccato definitivamente il volo e ora rappresenta una carta da medaglia mondiale per una squadra italiana sempre più di alto livello.
Iapichino: “Che emozione la Coppa Europa”
Vincere per la prima volta la Coppa Europa con la nazionale è chiaramente una emozione speciale e Larissa ci ha messo pochi giorni dopo un prestigioso successo in Diamond League a Stoccolma davanti ad una fuori classe come Malaika Mihambo. Ormai Larissa è nella top ten mondiale del ranking del salto in lungo e ora gli occhi sono puntati evidentemente sul mondiale di Budapest. Prima, però, la gioia per i successi da poco ottenuti: “Una emozione aver vinto gli Europei a squadre assieme ai compagni - le sue parole al Premio Fair Play Menarini - Un orgoglio già in sé ma poi è stato magico essere premiata da due leggende dell'atletica e dello sport come Tommie Smith e Edwin Moses. Sono veramente emozionata, non mi succede facilmente ma questa volta sono stata messa alla prova". E qualche giorno dopo il secondo successo in Diamond League: “E’ stata tosta stare sul pezzo tutta la giornata, ma sono incredula perché fino all’anno scorso guardavo le tappe in televisione e adesso mi ritrovo con due vittorie. Fa strano”. E allora Larissa si gode il momento, ben sapendo che una carriera nell’atletica è fatta di alti e bassi. Serve mantenere equilibrio: “Si cresce moltissimo vivendo esperienze positive e negative - ancora Larissa - Lo scorso anno non è stato positivo ma per me è stata tutta esperienza da accumulare per capire alcune cose. Ci saranno altri periodi meno positivi ma per ora mi godo il momento”. Il calendario di Iapichino resta fitto, prima gli Europei Under 23, ovvero la sua categoria, ma ormai il livello raggiunto le permette di guardare al mondiale di Budapest con fiducia: “Settimana prossima farò gli Europei Under 23 - il programma di Larissa - Diciamo che tornerò tra i miei coetanei e probabilmente sarà il mio ultimo campionato a livello giovanile. Successivamente andrò a Monaco per un’altra tappa di Diamond League”. Il tutto finalizzato alla rassegna iridata di Budapest dove la figlia d'arte può già giocarsi una medaglia. Ci proverà: “Affronterò tutto con grande positività e consapevolezza dei miei mezzi, cercherò di arrivarci con la migliore forma possibile sapendo che in questo momento il salto in lungo è una disciplina molto competitiva e con tante avversarie”. Intanto a Stoccolma ha battuto la numero uno del ranking…
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