Stano: “Cerco la miglior forma per Parigi. Felice l’Europeo di Palmisano”

Il campione olimpico in fase di recupero dopo l’infortunio al piede, test fisici per ritrovare la forma in vista di Parigi: sto meglio

di MANUEL MINGUZZI -
11 giugno 2024
Massimo Stano

Massimo Stano

Bologna, 11 giugno 2024 – Un peccato non vederlo agli Europei, ma l’infortunio al piede ai mondiali di staffetta lo ha tolto di mezzo per la rassegna di Roma dove l’amica e collega Antonella Palmisano ha conquistato l’oro nella venti chilometri assieme all’argento di Valentina Trapletti. Massimo Stano sta proseguendo il suo percorso di recupero verso Parigi e ora ci saranno dei test decisivi per capire il reale stato di forma prima dell’ultimo mese di preparazione a Roccaraso. Il percorso di difesa del titolo conquistato a Tokyo vive i giorni cruciali. Stano ha ripreso l’attività e sta meglio, ma per capire le attuali condizioni fisiche serviranno ulteriori test. Durante gli Europei, lui è assente, il marciatore sta disputando delle prove con lo staff federale con l’obiettivo di costruirsi un rapido percorso verso Parigi. Il campione olimpico sta meglio e si sente più in sintonia con il movimento della marcia rispetto ai primi tempi post infortunio: “Per me è un test fondamentale – le parole di Stano ai canali ufficiali del Coni – Dovremo capire il mio reale stato di forma e le sensazioni sono buone. Diciamo che mi sento fluido nell’azione e adesso continueremo a lavorare per circa un mese a Roccaraso. Lo scopo è trovare la forma fisica che avevo prima dell’infortunio. In seguito farò qualche giorno a Ostia e poi voleremo a Parigi”. La condizione è in crescita, ma per capirne il livello reale, soprattutto per ritrovare quella prima dell’infortunio, servirà studiare bene i dati. In ballo non solo la gara singola ma anche quella a staffetta in cui Fortunato e Trapletti hanno conquistato la qualificazione, ma lo staff tecnico può scegliere tra i quattro atleti, quindi anche Stano e Palmisano, non essendo nominale. Proprio Palmisano ha chiuso una venti chilometri con un sontuoso oro davanti a Valentina Trapletti, gara che Stano ha dovuto vivere dalla tv avendo dovuto saltare la rassegna continentale di Roma. Gioia unita a tristezza per la vittoria della grande amica ma per l’assenza forzata dalla gara maschile. Non capitano spesso gli Europei in casa: “E’ stata una grande emozione vedere Antonella prima e Valentina Trapletti seconda, ma c’è stata anche un po’ di tristezza per non esserci stato. Volevo aggiungere un europeo al palmares”. Era ghiotta l’occasione di gioire con il pubblico di Roma, ma Stano ha cercato di salvaguardare la sua partecipazione alle Olimpiadi di Parigi e ha dovuto sacrificare l’Europeo: “Sarebbe stato pazzesco gareggiare a Roma ma devo guardare al presente e pensare all’Olimpiade. Sono contento che la squadra stia facendo bene e che abbia battuto il record di 12 medaglie ottenuto a Spalato 1990”. Leggi anche - Europei atletica, Iapichino subito in finale, stasera tocca a Tamberi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su