Basket Champions League: Brindisi vola alla finale del Qualification Round, Varese saluta

Sfuma il sogno di una finale tutta italiana: l’Happy Casa se la vedrà contro Cholet

di DAVIDE BASELICE -
30 settembre 2023
Fabio Corbani

Fabio Corbani

Bologna, 29 settembre 2023 – Semifinali dal doppio volto per le formazioni italiane impegnate nel secondo turno del Qualification Round della Basketball Champions League. L’Happy Casa Brindisi si qualifica alla finale di domenica 1 ottobre alle 17:30 superando tra le mura amiche per 78-63 l’Heroes Den Bosch. Tra poco meno di quarantotto ore la compagine pugliese se la vedrà contro lo Cholet Basket che si è imposto contro la Italyum Varese col punteggio finale di 96-88. Al PalaPentassuglia la squadra di Fabio Corbani è protagonista di un pessimo avvio in cui son protagonisti gli ospiti con Thomas Van Der Mars che fa la voce grossa nel pitturato avversario ed Austine Price che segna la sua unica tripla di giornata. Gioco spezzettato coi biancoblu costretti a rincorrere e tenuti in piedi dalle giocate di Jordan Bayehe. Nella seconda frazione sale l’intensità difensiva che aiuta la stessa Brindisi a rallentare la macchina offensiva olandese: Lombardi in contropiede deposita il canestro che vale soltanto due possessi di svantaggio ed obbliga coach Braal al tempestivo time-out. L’inerzia è nelle mani dei padroni di casa che riescono a trovare la parità con la mano calda dall’arco dei tre punti di Mitchell e Senglin col tabellone che recita (29-29 al 17’). Jajuan Johnson dalla lunetta regala il vantaggio alla sua squadra che prova così ad ottimizzare il buon momento sintetizzato dal 39-34 con cui si rientra all’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi l’Happy Casa continua a macinare canestri nonostante l’Heroes provi a farsi sotto con Mayfield e Van der Mars che cercano di limitare i danni. Mitchell è il trascinatore depositando il + 12 che lascia intendere come la partita stia prendendo la direzione italiana. La difesa brindisina è il valore aggiunto anche nella quarta frazione: è da qui che nascono le opportunità di scappar via e aggiornare istante dopo istante il massimo vantaggio (+ 16) che metterà in cassaforte una vittoria in cui Jamel Morris è stato il top scorer con 19 punti supportato da un solido Bayehe che ha sfiorato la doppia doppia (10 punti ed 8 rimbalzi). Un ottimo McDermott da 27 punti non basta per l’Italyum di coach Bialaszewski Sogno sfiorato, invece, di un derby italiano nell’atto conclusivo per Varese che deve arrendersi alla maggiore esperienza dello Cholet (finalista lo scorso anno in Fiba Europe Cup). I prealpini, come detto, alzano bandiera bianca per 96-88 pagando a caro prezzo l’ultimo parziale chiusosi per 24-10 in favore dei francesi nonostante una terza frazione da urlo per i lombardi (23-34). Campbell regala il + 5 ai transalpini (13-8) completando un gioco da quattro punti. McDermott tieni aperti i giochi sul 15-14. L’equilibrio la continua a fare da padrone anche col trascorrere dei minuti nonostante Ayayi sia abile a punire con una certa continuità la retroguardia varesina (10 punti finali a referto). Il match sale di giri nel secondo tempo quando la Italyum vola sul 69-76 con Gabe Brown. Cholet risponderà con un controparziale di 13-0 ma Varese cerca di reggere il colpo restando nel match (84-84 con Woldetensae). Nel finale Campbell è bravo a guadagnarsi dei liberi che non fallisce: è il + 8 (94-86) col sipario europeo che cala definitivamente per Varese.

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