Basket, Pielle show. Avellino dominata: 78-59

Comincia nel migliore dei modi la Caffè Toscano, facendo agilmente sua gara-1 di semifinale playoff per l’A2

di FRANCESCO INGARDIA -
18 maggio 2024

Livorno, 18 maggio 2024 - Esordio in semifinale col botto per la Pielle, che annichilisce Avellino in gara-1 con il punteggio di 78-59. Una partita mai in discussione, dominata dal primo all’ultimo minuto dagli uomini di Cardani. Mvp di serata, come della regular season, l’argentino Mateo Chiarini, autore di 21 punti e di una prestazione impressionante per qualità e quantità. Loschi, Ferraro e Pagani gli altri tre elementi in doppia cifra, a conferma della prestazione corale della Caffè Toscano. Lunedì sera la replica, con gara-2, ma c’è da scommettere che Avellino proverà a trovare le contromisure necessarie per arginare le bocche di fuoco PL. 

STARTING FIVE PL: Rubbini, Chiarini, Ferraro, Lo Biondo, Diouf (all. Cardani) AV: Vasl, Verazzo, Burini, Nikolic, Bortolin (all. Crotti) –  Arbitri: Scarfò, Lanciotti

1QT (25-14).  Partita che si sblocca dai liberi, con il 2/2 di Chiarini per la Pielle (2-0). Nikolic pareggia i conti dal pitturato per Avellino (2-2). Il folletto Rubbini penetra rapidissimo trovando la via del canestro (4-2). Sul ribaltamento Avellino perde palla a metà campo, Chiarini la ruba e va al ferro con la schiacciata del 6-2. Avvio della PL con grande intensità. Continua ad attaccare dentro il pitturato la PL, stavolta a segno con Ferraro da spalle a canestro (8-3). Bel sottomano di Lo Biondo per Diouf che solo sotto le plance ne approfitta per appoggiare la palla del 10-5. La prima bomba di serata la mette Avellino con il mortifero Vasl (10-8). Risponde dal perimetro un giro d’orologio dopo il play Rubbini (16-10). Crossover da paura dell’argentino Chiarini, che manda a bere il difensore e insacca con un jumper letale (18-12). Attacco davvero ispirato in queste prima battute con Diouf che duetta con Lo Biondo, per una finta di tiro che si tramuta in assist per il ventesimo punto di serata al 6’ (20-14). Prima sostanziale fuga in chiusura di quarto per la PL, con Laganà dai liberi arriva il +10 (24-24). Punteggio al termine del primo quarto: 25-14 PL.

2QT (45-27) .Si apre con la bomba dall’angolo di Loschi, dopo aver intercettato la linea di passaggio a metà campo (28-14). Coach Crotti spende il primo time out di serata, con i suoi sotto di 14 al minuto 12’. In uscita, Nikolic fa vedere tutta la sua qualità con uno splendido fadeaway (28-16). Ancora Loschi, dal perimetro, in uscita dei blocchi: solo rete per l’arciere con la maglia numero 11 (31-16). Rubbini fa lievitare il vantaggio sul 33-16, ma Bortolin prova a tendere a galla i suoi (33-18). Lo scarico di Chiarini a Ferraro è semplicemente irresistibile per il lungo: nuova tripla per il +16 al 17’ (36-20). Lo stesso argentino, è protagonista di uno step back alla Harden che annienta la difesa di Avellino (39-20). Prova a uscire dal tunnel Avellino con la tripla dall’angolo di Chinellato (43-25). Bortolin fa valere il suo tonnellaggio sul pitturato e appoggia facile la palla del 43-27. Punteggio al termine del secondo quarto 45-27 PL. 

3QT (64-45). Capitan Carenza apre il terzo quarto segnando per Avellino da sotto le plance (45-31). Ci pensa Lo Biondo al centro dell’arco a interrompere il digiuno lungo oltre tre minuti della sua Pielle (48-31). Segue il canestro di Rubbini in penetrazione per il nuovo +19 (50-31). Piazzato vincente di Nikolic, facendo valere centimetri e lunghe leve dal pitturato (50-33). Il centrone Pagani risponde coi muscoli andando a schiacciare con vigore la palla del 52-34. Ma Chinellato risponde sul capovolgimento per Avellino (52-37). Chiarini dai liberi va 2/2, con la PL che tocca il massimo vantaggio di serata: +20 (57-37) al 28’. La tripla di Ferraro dall’angolo alla mezz’ora profuma già di vittoria (64-41). Ma in contropiede Avellino punisce la difesa sguarnita Pielle infilando la palla del 64-45. Punteggio al termine del terzo quarto 64-45 PL.

4QT (78-59). Giunta inaugura il tabellino del quarto quarto con la penetrazione al 33esimo minuto, approfittando della dormita della difesa dopo la palla persa banale da Lo Biondo (64-47). Coach Cardani coglie la piccola flessione dei suoi e li chiama a raccolta per il time out, giusto per blindare il punteggio e la partita. Campori in contropiede sfrutta il lancio stile quarterback di Chiarini da parte a parte e appoggia al vetro la palla del 66-47. Pagani continua il dominio sul pitturato, andando a segno nonostante il contatto falloso (68-47). Punteggio che fino al 40esimo vale solo per le statistiche finali. Punteggio finale: 78-59.

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