Basket Eurocup: l’Umana Reyer Venezia parte con una sconfitta contro i London Lions

Esordio da dimenticare per gli orogranata privi di Wiltjer e battuti per 76-69

di DAVIDE BASELICE -
4 ottobre 2023
Jordan Parks

Jordan Parks

Londra, 4 ottobre 2023 – Parte con una sconfitta la stagione in Eurocup per l’Umana Reyer Venezia (in campo alla Copper Box Arena con un lutto sulle maglie in rispetto della tragedia avvenuta a Mestre poche ore fa) che cade sul 76-69 nella prima giornata del girone A sul campo dei London Lions. Gli inglesi, dopo una partenza a rallentatore sono riusciti a riequilibrare un match arrivando a dominare l’ultima frazione con un parziale di 22-13. Sugli scudi nelle fila di casa l’ala Donte Grantham autore di 23 punti uniti a sette rimbalzi supportato da un 61% al tiro da due punti di squadra. Dall’altra parte il roster allenato da (che ha dovuto fare a meno dell’infortunato Kyle Wiltjer fermatosi per un problema al ginocchio) non è riuscito a ripetersi dopo il positivo avvio nel campionato italiano coinciso col successo casalingo di domenica scorsa contro Tortona. Inutili i 16 punti iscritti a referto da un solido Amedeo Tessitori. I britannici sono avanti 5-2 dopo un giro e mezzo di lancette grazie alle conclusioni di Grantham e Soluade ma devono fare i conti con un avversario che non resta a guardare e fa sentire il fiato sul collo (tripla di Tucker per il sorpasso sul 7-8). Tessitori fa sentire tutta la propria stazza nel pitturato avversario ergendosi a leader offensivo nel parziale che spinge gli orogranata fino all’11-17 al 7’ di gioco, il principio di allungo che la vedrà arrivare fino al 17-25 con Brown preceduto dai vari Parks, O’Connell e Simms. Venezia riesce a chiudere così avanti la prima frazione con otto lunghezze di vantaggio dando l’impressione di avere in mano il controllo del gioco. Nella seconda frazione i Lions riescono lentamente a riportarsi sotto col punteggio sul tabellone col solito Grantham bravo a convertire in punti un canestro con fallo incassato da parte della retroguardia italiana. La Reyer vede il canestro stregato consentendo ai londinesi di impattare sul 25-25 con la bomba di Luke Nelson. A sbloccare il punteggio per gli ospiti ci pensa Casarin ma non basta a contenere un’inerzia passata dall’altra parte della barricata: l’ex Phillip manda a bersaglio il canestro del sorpasso in una sfida che diventa così un botta e risposta in cui salgono in cattedra sia Spissu sia Tessitori. Il regista sardo chiuderà il primo tempo sul 38-41 grazie alla sua mano calda dalla lunga distanza.

I lagunari dilapidano il vantaggio

Al rientro dagli spogliatoi Venezia parte col piede sull’acceleratore costruendo un parziale di 11-2 che la vede lanciata sul 40-51: Parks, Simms e Jeff Brooks da oltre l’arco cercano di dare la spallata ad un avversario che accusa il colpo ma non demorde aggrappandosi all’estro di Grantham che realizza quattro punti di fila tenendo così aperti i giochi. I Lions riusciranno poi a ricucire lo strappo con un controbreak di 10-2 con Josh Sharma che riduce ad un solo possesso di distanza il divario tra le due formazioni al suono della terza sirena (54-56 al 30’). Nella quarta frazione è ancora Sharma a pungere ristabilendo l’equilibrio. Londra si rivela più lesta ad ottimizzare i possessi giocati a dispetto di una Reyer che vede calare le percentuali di tiro ma riuscendo a restare in partita fino a poco più di un minuto dalla fine con Tucker che piazza la bomba del -1. Spissu spreca la tripla della possibile parità e Phillip dalla lunetta chiude i discorsi sul 76-69.

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