Basket Eurolega, impresa dell'Olimpia Milano: sbancata Barcellona

I biancorossi si impongono 90-86 e fanno cadere l'imbattibilità casalinga dei catalani che durava da 16 partite

di MATTEO AIROLDI -
15 dicembre 2023
Devon Hall, grande prestazione a Barcellona

Devon Hall, grande prestazione a Barcellona

Barcellona (Spagna), 15 dicembre 2023 – Galvanizzata dalla vittoria ottenuta in campionato a spese della Virtus Segafredo Bologna, l’EA7 Emporio Armani Milano ritrova la via del successo anche in Eurolega e lo fa battendo 90-86 il Barcellona al Palau Blaugrana. Un successo che fa cadere l’imbattibilità casalinga dei catalani che durava dal gennaio scorso (16 successi di fila) e che di riflesso aiuta anche la Virtus Bologna, la quale, dopo il successo ottenuto ieri contro il Baskonia Vitoria, si ritrova al secondo posto al pari dei blaugrana ma con lo scontro diretto a favore. Pur dovendo ancora una volta fare i conti con assenze pesanti – alle quali si è aggiunta quella di Maodo Lo (out per almeno tre settimane per una lesione all’adduttore) –, questa sera l’Olimpia ha saputo sfoderare una prestazione di grande spessore e solidità in entrambe le metà del campo: gli uomini di Messina sono infatti partiti con il turbo innestato, segnando ben 29 punti in un primo quarto in cui hanno toccato persino il +15 anche grazie al 6/12 da tre e successivamente hanno saputo resistere al rientro dei padroni di casa che soprattutto nel terzo quarto hanno cercato – più con la forza dei nervi che con l’organizzazione tattica – di riportarsi sotto. In casa Olimpia è stata determinante lideale staffetta tra Shavon Shields, che ha siglato 17 dei suoi 19 punti nei primi 20’ (5/7 da tre per lui), e Devon Hall, il quale ha chiuso con un bottino personale di 21 punti (8/10 dal campo) e un secondo tempo da incorniciare. Di grandissimo spessore, però, anche le prove di Nicolò Melli (16 punti, 6 rimbalzi e 3 assist) e Diego Flaccadori, che è riuscito a non far pesare l’emergenza in regia giocando con personalità e mettendo a referto 15 punti. Sul fronte catalano, invece, gli unici a meritare la sufficienza piena sono stati Nikola Kalinic (17 punti), Nicolas Laprovittola (16 punti) e Jan Vesely (14 punti).

La cronaca della gara

L’Olimpia parte con la quinta innestata: i biancorossi mandano infatti a bersaglio le prime triple tentate e prendono sempre più fiducia, difendendo forte e trovando le giuste spaziature. Sotto i colpi di un Shields tarantolato, il Barcellona scivola così a -15 (12-27). È l’ingresso di Laprovittola a dare ossigeno ai catalani: il play argentino, infatti, segna e crea per i compagni (in particolare Vesely), permettendo così al Barça di limitare i danni al termine di un primo quarto da ben 29 punti subiti (19-29). La risalita dei padroni di casa arriva fino al -7 (26-33). Dall’altra parte Melli e Shields replicano colpo su colpo e permettono all’Olimpia di riprendere quota e toccare di nuovo il +15 sulla quinta bomba siglata dal danese (36-51). Ancora una volta, però, i catalani riescono a non crollare e, dopo aver chiuso a -11 il primo tempo (40-51), escono dagli spogliatoi con buona aggressività e si riportano a -5 sulle ali di Kalinic, Vesely e Laprovittola (48-53). Una fiammata che non spaventa l’EA7, capace di reggere l’ennesimo urto e di allungare nuovamente e definitivamente nei 10’ conclusivi, quando a salire in cattedra e Hall che, assieme a Melli, spegne ogni speranza del Barcellona che, sul tecnico fischiato a Brussino a pochi secondi dalla fine, deve definitivamente alzare bandiera bianca.

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