Eurolega: l’EA7 Milano cade a Villeurbanne, il Play-in si allontana

Sconfitta in casa dell’Asvel per l’Olimpia che complica la rincorsa ai playoff

di DAVIDE BASELICE -
1 marzo 2024
Asvel - Milano

Asvel - Milano

Lione, 1 marzo 2024 – Trasferta in Francia decisamente amara per l’EA7 Milano che si arrende all’Asvel Villeurbanne col punteggio di 81-77 nella 27° giornata della regular season di Eurolega. Un passo falso che complica ulteriormente la rincorsa verso il Play-In e, di conseguenza, la possibile qualificazione ai playoff della competizione. Dopo lo stop nella finale di Coppa Italia arriva un’altra battuta d’arresto per il roster biancorosso che complica i piani stagionali. L’Olimpia ha dovuto rincorrere gli avversari per ben trentacinque minuti di gioco rischiando poi anche di pareggiarla nel finale di partita ma la dea bendata ha premiato i transalpini che ottengono la sesta affermazione nella manifestazione e riscattano il passo falso dell’andata quando al Mediolanum Forum terminò 84-61 lo scorso 20 dicembre. In evidenza Joffrey Lauvergne che iscrive a referto ben 17 punti. Sulla sponda italiana sono 19 i punti di Devon Hall e 15 quelli di Maodo Lo. Non brilla il reparto dei lunghi milanesi colo solo Kyle Hines a metterci una toppa con la doppia cifra totalizzata (11 punti in 13’ di utilizzo).  

L’ottima prova di Hall e la rimonta finale non basta al roster biancorosso

Privi di Mirotic e Napier, alla Ldlc Arena di Lione coach Ettore Messina si affida alla coppia Voigtmann e Melli sotto le plance con Lo a cui vengono affidate le chiavi della cabina di regia. Il pivot tedesco entra immediatamente in gara quando regna un sostanziale equilibrio almeno nei primi cinque minuti di partita (10-10). Le conclusioni dalla lunga distanza prima di Mike Scott e, qualche attimo dopo, da parte di Nando De Colo firmano il primo allungo casalingo al suono della prima sirena (22-13 al 10’). Dal canto suo l’EA7 cerca di restare aggrappata con Shields e McGruder prima di far sentire il fiato sul collo con Lo che insacca la bomba del 24-24. Si vive di strappi su entrambe le metà campo. L’Asvel cerca nuovamente la fuga con l’ex Luwawu-Cabarrot e Lauvergne che regalano le undici lunghezze di vantaggio (35-24). La precisione da oltre l’arco consente al team italiano di non sprofondare ma, al contrario, tenere vive le chance di rimonta. Chiedere a Lo e a Devon Hall con tre cioccolatini che fissano sul 39-35 il punteggio all’intervallo. Il copione non cambia nemmeno al rientro dagli spogliatoi. Chi prova a scappare come la squadra del presidente Tony Parker e chi come Milano che insegue riuscendo a sfruttare ogni minima chance. Ancora sull’asse Hall-Lo l’Olimpia resta incollata alla partita prima dell’accelerata francese (54-46). Melli e Shields non vogliono saperne di mollare mentre De Colo si alza per ben due volte dai 6.75 metri punendo le scarpette rosse. Il quarto periodo è quello decisivo. Villeurbanne tenta la definitiva spallata approfittando di una EA7 in crisi prolungata in attacco. Scott è fra coloro che spinge la sua squadra fino al +17 (76-59). Negli ultimi minuti Milano ha un sussulto d’orgoglio coi suoi giocatori di maggiore esperienza. Shields riduce ad un solo possesso lo svantaggio (80-77 al 39’). Maodo Lo sbaglia la tripla del potenziale pareggio che vorrà dire resa definitiva.  

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