Eurolega: tracollo Virtus Bologna, a Kaunas arriva un altro ko

Lo Zalgiris si impone per 96-81 trascinato dal duo Sumner-Evans: Virtus ko a Kaunas

di DAVIDE BASELICE -
19 marzo 2024
Eurolega: tracollo Virtus Bologna

Eurolega: tracollo Virtus Bologna

Bologna, 19 marzo 2024 – Il primo di due impegni settimanali si chiude con una sconfitta che complica la corsa della Virtus Segafredo verso la qualificazione diretta ai playoff. Nel trentesimo appuntamento della regular season di Eurolega i bianconeri crollano per 96-81 sul parquet dello Zalgiris Kaunas e sono costretti a registrare il terzo passo falso consecutivo.

Dopo un discreto primo tempo in cui la compagine felsinea è riuscita a chiudere avanti sul 43-49, al rientro dagli spogliatoi è andato in scena un vero e proprio thrilling offensivo coi soli trentadue punti iscritti a rerferto rispetto ai cinquantatré della compagine allenata da Andrea Trinchieri che sigla la dodicesima affermazione nel torneo trascinata dai 16 punti di Edmond Sumner e dai 14 di Keenan Evans. Dall’altra parte il solito Shengelia chiude con 19 punti all’interno di una serata in cui, assenti Hackett e Cordinier per infortunio, Belinelli litiga col ferro (1/5 dalla lunga distanza) mentre Mickey e Lundberg collezionano quattro punti a testa ed i lunghi bianconeri non lasciano il segno. Adesso Bologna si proietterà alla trasferta di Belgrado contro la Stella Rossa in calendario venerdì con l’obiettivo di arrestare quanto prima questa striscia negativa di risultati.  

Il solito Shengelia non basta ad una Segafredo priva di Cordinier ed Hackett

Mani armate dalla lunga distanza per le due compagini che partono con un 6-6 da oltre l’arco con protagonisti Giedraitis da una parte e il duo Dobric-Belinelli dall’altra parte. La guardia serba è in confidenza col canestro avversario iscrivendo a referto già il sesto punto personale che vale l’8-11 sul punteggio. La Segafredo cerca di piazzare immediatamente una spallata agli avversari con la bimane di Dunston che definisce il 12-18 dopo cinque giri di lancette. Lo Zalgiris deve fare i conti coi problemi di falli di Evans che è costretto a sedersi in panchina. Nel frattempo Sumner pareggia dai 6.75 metri punendo le Vu Nere che calano il forcing concedendo spazio agli avversari che impattano (22-22). Dimsa si riscalda con due bombe che scaldano lo Zalgirio Arena ma l’entusiamo è prontamente smorzato dai tiri liberi di Shengelia.

Il match viaggia sul filo dell’equilibrio: Abass con un gioco da tre punti prima e successivamente Lomasz confermano il 33-33. La panchina di Kaunas organizza una difesa specificia sia su Belinelli che su Shengelia ed ecco che la Virtus deve attingere a risorse offensive diverse: è il caso di Lundberg che manda alla pausa per il tè caldo le due contendenti sul 43-49. Nel terzo quarto in campo c’è solo una squadra ovvero quella di casa che rifila un break di 6-0 interrotto soltanto da Shengelia che è l’unico a vedere il canestro nelle fila bianconere. L’emorragia prosegue per la difesa italiana che non riesce a mettere il freno alle sortite di Lavrinovicius e compagni. Al 24’ Biroutis decreta il sorpasso ma Pajola rimetterà a posto le cose col 60-60. Sumner ed Hayes chiudono sul +5 al suono del terzo minintervallo. Kaunas pigia il piede sull’acceleratore e Lekavicius piazza dall’angolo la bomba del +10 (76-66 al 33’). La Segafredo fatica in maniera fin troppo evidente a trovare la strada del canestro. A cinque minuti dalla sirena finale termina la gara di coach Banchi espulso per doppio fallo tecnico. E’ il preludio ad un passo falso in cui Bologna si è presentata con ben altre ambizioni ed è rimasta vittima di un annebbiamento offensivo che è costato caro. Negli istanti finali spazio anche al classe 2002 Montvila che manda in visibilio i presenti col canestro che mette il punto esclamativo sulla prova generale dei suoi.  

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