Brescia si gode la vetta tutta sola. L’arma di Magro si chiama Bilan

Il Brescia vince il derby con Varese, confermando il primato. Magro elogia le prestazioni di Bilan e Mannion. Polemiche per alcuni contatti contestati.

2 aprile 2024
Brescia si gode la vetta tutta sola. L’arma di Magro si chiama Bilan

Brescia si gode la vetta tutta sola. L’arma di Magro si chiama Bilan

Ritorno alla vittoria nel derby con Varese, primato sempre in mano e un timido sorriso. Per Brescia il fine settimana ha portato una buona novella, forse la migliore da febbraio ad oggi. "Era una partita difficile e chi l’ha vista da fuori credo si sia divertito. E’ stata molto bella, da grandi numeri. Sapevo sarebbe stata ad alto punteggio per il modo di giocare di Varese. Oggi si sono affrontate due filosofie diverse: noi con la voglia di attaccare l’area con Bilan e Burnell, loro con la capacità di tirare e segnare con fluidità da tre. Ne sono uscite due prestazioni monstre, di Bilan (nella foto) e Mannion, faccio i complimenti a Nico per come si sta ritrovando" il commento di Alessandro Magro, che dunque concede il giusto plauso anche al rivale.

Una prestazione insomma solida: "Abbiamo preso ben 19 rimbalzi in attacco. Poteva finire in un altro modo questa partita, ma quella di Mannion resta mostruosa. Ci sarebbe da fermarsi e regalargli il pallone. Ho scelto di farlo marcare da Petrucelli, che non è certo l’ultimo arrivato, ma di più non potevamo proprio fare". Da segnalare qualche polemica su alcuni contatti nel finale di gara, con Miro Bilan a sottolineare sui social un fischio attribuito a Semaj Christon che aveva mandato Mannion in lunetta con tre tiri liberi.

A.L.M.

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