LeBron e Cardinale pensano a una franchigia Nba a Las Vegas. “E’ vero”

Il patron di RedBird ha confermato le indiscrezioni delle settimane passate

11 dicembre 2023
LeBron James

LeBron James

Non solo Milan, non solo Ibra: Gerry Cardinale progetta anche lo sbarco nella Nba, anche grazie all’amico e socio LeBron James. L’obiettivo dichiarato pubblicamente è quello di creare una nuova franchigia a Las Vegas, nella quale il ‘Prescelto’ sarebbe coinvolto, ma non come giocatore. Proprio lui che a Las Vegas nel week-end ha appena trascinato i Lakers alla vittoria nella prima ‘coppa di Lega’ della Nba. L’idea è stata illustrata dallo stesso Cardinale al Forum sulle attitività sportive universitarie di Sport Business Journal

“Stiamo valutando la possibilità di portare una squadra di espansione della NBA qui in collaborazione con LeBron James e Fenway Sports Group”, ha dichiarato Cardinale, confermando voci che circolavano da un po’ ed erano state avvalorate dallo stesso LeBron, attento imprenditore di se stesso che da anni diversifica investimenti e ruoli. Cardinale ha fatto anche un discorso generale sul mercato dello sport professionistico, che vive cifre folli e probabilmente superiori al reale valore del movimento: “Abbiamo iniziato questo progetto tre anni fa. Il prezzo di una squadra NBA tre anni fa era di 3 miliardi di dollari. Oggi si parla di 5,5-6 miliardi di dollari per una squadra di espansione NBA. Non sono sicuro di poter farcela,” ha detto Cardinale. Pochi giorni fa il proprietario dei Mavericks, Mark Cuban, aveva annunciato la cessione del club, arrivato probabilmente a un punto massimo sul piano del valore economico. Comunque vada, nei prossimi anni (perché LeBron, oltre ad avere un rendimento pazzesco a quasi 39 anni, vuole arrivare a giocare con il figlio Bronny e quindi il discorso Las Vegas è rimandato almeno al 2026) potrebbe nascere una realtà unica, nella località che ha appena ospitato le finali dell’In-season tournament.

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