Milano, vecchi difetti. Olimpia già sotto. Con Trento per il pari

L'articolo di Sandro Pugliese analizza la serie di sconfitte casalinghe dell'Olimpia Milano ai playoff, mettendo in luce le difficoltà della squadra e la necessità di invertire la tendenza per evitare un'altra delusione.

di SANDRO PUGLIESE -
14 maggio 2024
Olimpia già sotto. Con Trento per il pari

Olimpia già sotto. Con Trento per il pari

Le nubi su Milano sono sinistre. Tutte le volte, nel recente passato, che i playoff sono iniziati con un’inattesa sconfitta casalinga in gara 1 è stato presagio di difficoltà che sarebbero poi esplose poco dopo, senza condurre i biancorossi alla vittoria della scudetto. È successo nel 2019 con Avellino (74-82), nel 2017 con Capo d’Orlando (80-87), nel 2011 con Sassari (70-71). Quelle Olimpia riuscirono tutte a rimettere in piedi la serie, vinsero 3-1, ma poi implosero in semifinale ponendo fine alle varie ere Pianigiani (2019), Repesa (2017) e al breve ritorno in panchina di Dan Peterson. La sconfitta nel primo atto della serie con Trento ha fatto tornare a galla tante problematiche che già lungo tutta la stagione hanno attanagliato la squadra. Spesso nascoste sotto il “tappeto“ del doppio impegno durissimo con l’Eurolega, ora sono comunque riemerse anche se l’Olimpia aveva avuto ampio tempo per preparare la gara. Basta un soffio di vento per mettere in difficoltà questa Armani che, soprattutto, non riesce a capire la differenza tra vittoria e sconfitta. Se l’Olimpia invertirà la tendenza lo si scoprirà già questa sera alle ore 20 all’Unipol Forum.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su