Moretti confuta le illazioni, "I nostri problemi non erano lo spogliatoio" - QS Basket

Diamo a Cesare quello che è di Cesare, che in questo caso è Davide Moretti il play che ha chiuso con la Vuelle andandosi poi ad accasare con Varese. Bisogna dare a Moretti quel che è di Moretti perché un giocatore che prende carta e penna per confutare alcune affermazioni fatte qualche giorno fa, non è da tutti. Giocatore di personalità – cosa che gli è stata sempre riconosciuta anche in campo –, perché tra le altre cose scrive "dal punto di vista tecnico il suo parere come quello di molti altri non mi sfiora, però quando si parla del mio lato umano allora un attimo inizio a interessarmi". Il riferimento riguarda i presunti contrasti che sarebbero nati negli spogliatoi nella seconda parte del campionato e che avevano messo sotto i riflettori sia Delfino che Moretti. E il play scrive a questo proposito: "I miei problemi non erano di certo contro i miei compagni di squadra; ho sempre deciso di mettere la squadra sopra di me e le mie esigenze e quindi di tenere unito il gruppo il più possibile", aggiungendo poi che il sottoscritto ha sbagliato mira.

E quindi aggiunge su questo delicato tema e cioè quello della compattezza dello spogliatoio: "Le dico soltanto che i nostri problemi non erano lo spogliatoio, anzi lo spogliatoio era quello che teneva tutto insieme ed è rimasto sempre positivo". Ed aggiunge: "Mi piacerebbero delle scuse ma non perché glielo sto chiedendo, semplicemente perché non mi sembra giusto rovinare il mio rapporto con una piazza per delle illazioni che non rispondono al vero". Quindi diamo a Cesare quello che è di Cesare, e dunque se quello che racconta Moretti risponde alla verità, si debbano delle scuse.

Resta però il mistero, a questo punto, su cosa sia accaduto al’interno della squadra perché probabilmente la linea di Moretti sarà anche quella di Delfino. Per cui si resta in sospeso su quando Moretti scrive: "Le dico soltando che i nostri problemi non erano lo spogliatoio...".

Cosa intenda il play con questa affermazione è un mistero e forse rimarrà tale. Perché posta la stessa domanda a un altro protagonista della stagione, la risposta è stata secca e prentoria: "Nessuno". Per cui a questo punto... buon vento a Moretti sperando che con la maglia di Varese non esca dal palas dopo aver segnato un trentello.

m.g.