Nba Finals: Boston domina Dallas in gara 1, decisivi Porzingis e Brown

Non c'è partita in gara 1 tra Boston e Dallas: i Celtics scappano sul +28 nel primo tempo, resistono al rientro di Doncic e compagni e chiudono la partita grazie a un super Jaylen Brown nel secondo tempo.

di KEVIN BERTONI -
7 giugno 2024
Kristaps Porzingis in azione contro Dereck Lively (Ansa)

Kristaps Porzingis in azione contro Dereck Lively (Ansa)

Boston, 7 giugno 2024 - Meglio di così i Boston Celtics proprio non potevano cominciare. Gara 1 dominata dall'inizio alla fine dagli uomini di Joe Mazzulla che trovano in uno degli ex di serata, Kristaps Porzings, la chiave decisiva per battere costantemente la difesa dei Dallas Mavericks. I biancoverdi volano sul +28 nel primo tempo, con il lettone a far da padrone della scena; nel terzo quarto Dallas prova a rientrare con un parziale di 29-9 con il solito Doncic a trascinare l'attacco dei texani. Nel momento clou però sale in cattedra Jaylen Brown che mette la firma nel contro parziale di 14-0 per chiudere il terzo quarto e, di fatto, la partita. Gara 1 finisce 107-89 per i Boston Celtics che tengono il fattore campo e, dopo una prestazione del genere, prendono ancor più fiducia in vista di gara 2.

Irving male, il solo Doncic non basta

L'idea di Boston è stata chiara sin dall'inizio, anche se potrebbe sembrare anacronistica: a livello realizzativo Luka Doncic non è un problema, l'importante è che non metta in ritmo i compagni. La scelta di Joe Mazzulla e il suo staff è stata vincente: lo sloveno ha segnato 30 punti con 10 rimbalzi, ma in 38 minuti ha distribuito solo un assist. Infatti, chi non ha funzionato è stato tutto il supporting cast dei Mavs che non ha trovato punti decisivi in P.J. Washington (partita comunque buona con 14 punti, 5/11 al tiro, ma molti a gara già andata), poi ci sono solo 3 per Josh Green dalla panchina e 8 per Daniel Gafford. Sbaglia la partita anche un altro ex, Kyrie Irving che in 36 minuti tira 6/19 dal campo e chiude con soli 12 punti e 2 assist. Tra i vari dati, il 7/27 (26%) da tre punti con cui ha chiuso il match la squadra di Jason Kidd è uno dei più evocativi per testimoniare le difficoltà offensive.

Porzingis e Brown si dividono la scena, Tatum impreciso

Dall'altra parte la variabile impazzita è stato Kristaps Porzingis che, in uscita dalla panchina, ha chiuso con 20 punti in altrettanti minuti tirando con il 61,5% dal campo e prendendo 6 rimbalzi. Un impatto incredibile soprattutto nel primo tempo, nella prima fuga dei Celtics, grazie sia all'apporto nella metà campo offensiva ma anche a quello in difesa con un paio di stoppate d'autore come quella su Green a 10 secondi alla fine del primo quarto. Con un +28 in tasca a fine primo tempo e un Jayson Tatum un po' fuori partita (16con 6/16 al tiro alla sirena), i padroni di casa hanno rischiato levando le mani dal manubrio sin troppo presto e con Luka Doncic questo non te lo puoi permettere: parziale di 9-29 nel terzo quarto e partita riaperta. Ma sul +8 a 4 dalla fine del terzo periodo, ecco che sale in cattedra Jaylen Brown. Segna 6punti e fa segnare all'interno del parziale di 14-0 che ha chiuso, per davvero, la partita. Esattamente come per Porzingis, la guardia non solo è stata decisiva in attacco, ma anche in difesa con un paio di giocate decisive per togliere ritmo all'attacco ospite. Per il numero 7 biancoverde alla fine sono 22 punti, 6 rimbalzi, 2 assist, 3 recuperi e 3 stoppate. Importante anche il solito apporto di Derrick White e Jrue Holiday due giocatori spesso dimenticati, ma fondamentali nello scacchiere di Mazzulla.

Gara 2 in programma nella notte tra domenica 9 e lunedì 10 alle ore 02:00.

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