Nba, super Curry contro Phila. Exploit di DiVincenzo per i Knicks

I risultati della notte NBA, in cui spicca la vittoria di Golden State contro i Philadelphia 76ers grazie a un superbo Steph Curry che sopperisce all'assenza di Klay Thompson. I Knicks battono Utah con i 33 con 9 triple di Donte Di Vincenzo, che mette a segno il suo nuovo record personale per triple realizzate in un match. Vincono anche Boston e Toronto.

di KEVIN BERTONI -
31 gennaio 2024
Stephen Curry, playmaker Golden State Warriors

Stephen Curry, playmaker Golden State Warriors

Milano, 31 gennaio 2024 - Dieci squadre in campo, per un totale di cinque gare giocate in questa notte di regular season NBA. Dalla vittoria dei New York Knicks trascinati da Donte "Big Ragù" Di Vincenzo che segna 9 triple e dalla tripla doppia di Josh Hart, fino a quella di Golden State su Phila, passando per il bellissimo match tra Boston e Indiana, un match dai due volti ma deciso nell'ultimo quarto grazie alle giocate di Jason Tatum e Jaylen Brown. Ripercorriamo i risultati della nottata.

Tatum e Brown indicano la via: Boston soffre ma batte Indiana

Al TD Garden finisce 129 a 124 per i Boston Celtics, che battono gli Indiana Pacers. Una sfida dove la franchigia del Massachussets ritrova Kristaps Porzingis dopo due gare d'assenza, mentre nelle fila degli ospiti si rivede Tyrese Haliburton. Partita che parte male per la squadra di Carlisle che va sotto anche di venti lunghezze nel primo tempo, non riuscendo a contenere l'attacco biancoverde che, sospinto dal trio Tatum-Brown-White. riesce a sempre far male agli avversari. Indiana si scuote e riesce piano piano a risalire la china, arrivando anche a un possesso di distanza grazie soprattutto ai canestri di Nesmith, ex di serata, e Siakam. In apertura di quarto periodo i Celtics lasciano lì un parziale di 16-9 che permette di portare a casa la sfida. MVP Jayson Tatum con 30 punti e 7 rimbalzi e altrettanti assist.

DiVincenzo dice 33 e i Knicks battono Utah

Ottavo successo consecutivo per la squadra della Grande Mela, che battono 118-103 gli Utah Jazz. Decisivo l'apporto dei tre giocatori usciti da Villanova University: Brunson, che chiude con 29 punti, Josh Hart con una tripla doppia da 10-10-10 e la grande serata al tiro di Donte DiVincenzo che segna 33 punti mandando a bersaglio 9 triple su 15 tentativi. Dall'altra parte torna in doppia cifra, con ottime percentuali, Simone Fontecchio che chiude con 14 punti tirando con il 50% dal campo, ma la prova del numero 16 non è bastata per evitare la sconfitta numero 25 in stagione.

Steph doing Steph things: Golden State batte Phila

37 punti con 8 triple, 8 rimbalzi e 7 assist questa la statline alla sirena di Stephen Curry nella vittoria dei suoi Warriors per 119 a 107 contro Philadelphia. I Sixers rischiano Joel Embiid, nonostante gli acciacchi fisici che lo limitano e infatti segna solo 14 punti con 18 tiri tentati. Ci pensa Tobias Harris a tenere lì per tutta la gara la franchigia della città dell'Amore Fraterno, ma dall'altra parte Kuminga si sostituisce all'assente Klay Thompson e ne fa 26 che aiutano Golden State a centrare il successo numero 20 in stagione, nonostante il record sia ancora sotto il 50% (20 vinte e 24 perse).

Ko Lakers ad Atlanta

Partita in back-to-back per i Los Angeles Lakers che, dopo quella di Houston, perdono pure contro gli Atlanta Hawks 138-122. I gialloviola, privi di Anthony Davis, inseguono per tutta la partita senza mai dare davvero l'impressione di poter ricucire il margine e vincere. La coppia Trae Young - Dejonte Murray combina per 50 punti (26 il primo e 24 il secondo), a cui vanno aggiunte le buone prove di Capela e Johnson. Per i californiani c'è il solito LeBron James che ne fa 20 e Austin Reaves che sfiora il trentello (28) ma non sono sufficienti, a confermare quando Davis sia veramente una pedina imprescindibile per questi Lakers.

Toronto esce dalla crisi, battuti i Bulls

Vittoria esterna per i Toronto Raptors che battono i Chicago Bulls 107-118. Dopo cinque sconfitte consecutive la squadra canadese riesce a ritrovare il successo in una partita che sembrava ampiamente finita. I Raptors erano sotto di 16 lunghezze, ma sono riusciti a limitare le palle perse e aggiustare le percentuali al tiro riuscendo a trovare energie e punti extra da tutti: 6 giocatori oltre i tredici punti, tra cui spiccano i 24 di Trent Jr e i 19 di Brown. Amaro in bocca per Chicago (migliori DeRozan con 25 e Dosunmu con 21) che, di fatto, ha buttato via la vittoria numero 23 in stagione.

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