Basket, Serie A: Milano ferma Reggio. Venezia piega Cremona ed è sola in vetta

Primi squilli per Sassari e Pesaro

di MATTEO AIROLDI -
14 ottobre 2023
Nikola Mirotic, stella dell'Olimpia Milano

Nikola Mirotic, stella dell'Olimpia Milano

Milano, 14 ottobre 2023 – L’EA7 Emporio Armani Milano rialza la testa dopo il ko patito una settimana fa in casa della GeVi Napoli e, davanti al pubblico amico del Mediolanum Forum di Assago, batte l’Unahotels Reggio Emilia 79-68, infliggendo così agli emiliani la prima sconfitta stagionale nel primo dei quattro anticipi della terza giornata del campionato di Serie A di basket. A tracciare la rotta verso il successo dell’Olimpia, sono state le prove maiuscole di Stefano Tonut (16 punti con 6/7 da due e 1/2 da tre), Alex Poythress (15 punti con 5/5 da due e 5 rimbalzi catturati) e Kevin Pangos (12 punti), il quale ha risposto con una prestazione di carattere e qualità alle critiche ricevute dopo alcune prestazioni sottotono. Prima di riuscire a prendere le misure dell’avversaria, però, Milano ha dovuto fare i conti con un primo quarto in salita, chiuso a -9 (9-18). La svolta è arrivata nella seconda frazione, nella quale i lombardi hanno messo a segno un 17-0 che ha girato l’inerzia della gara. Nella ripresa, Melli e compagni hanno poi messo definitivamente il turbo e non si sono più voltati indietro toccando anche il +16. Molto più sofferta, invece, la vittoria della Dinamo Sassari che al PalaSerradimigni ha piegato 80-76 la Nutribullet Treviso e ha sbloccato la casella vittorie lasciando invece ancora a quota zero punti la compagine veneta. Il successo è maturato al termine di una partita estremamente combattuta ed è stata ispirata da un maiuscolo Breein Tyree, che all’esordio in biancoblù ha chiuso con un bottino personale di 18 punti. Doppie cifre pesanti, però, anche per Stephane Gombauld (13 punti) e Ousmane Diop (11 punti e 7 rimbalzi). Proprio Tyree è stato grande protagonista nel tiratissimo finale, quando assieme a Cappelletti si è caricato l’attacco sassarese sulle spalle e ha firmato il colpo di reni vincente del Banco di Sardegna. Sul fronte trevigiano, invece, non sono bastati i 18 punti di Ky Bowman e i 14 di Deishuan Booker.

Primo squillo della stagione anche per la Carpegna Prosciutto Pesaro che è andata a sbancare il PalaPentassuglia battendo l’Happy Casa Brindisi – ancora ferma sul fondo della classifica a zero punti – con un netto 81-68: sul successo dei biancorossi marchigiani c’è la firma della guardia Scott, Bamforth, che ha chiuso con uno score personale di 5 rimbalzi ed è stata ben supportata da Trevon Bluiett (16 punti). Il match è stato di fatto un assolo pesarese: la Carpegna Prosciutto ha infatti schiacciato subito sul pedale dell’acceleratore e già nel primo quarto è riuscita a costruirsi un tesoretto di vantaggio che ha poi saputo amministrare senza correre rischi. Infine, al Taliercio, è arrivato il terzo successo in altrettante gare di campionato dell’Umana Reyer Venezia, capace di riscattare il ko di pochi giorni fa in Eurocup e piegare non senza fatica 79-76 la Vanoli Cremona. Sugli scudi, sul fronte lagunare, un Amir Simms da 17 punti e 10 rimbalzi, ma anche Barry Brown (15 punti) e Rayjon Tucker (12). Il match sembrava essersi messo in discesa per i lagunari che hanno dominato il primo tempo raggiungendo anche le 13 lunghezze di vantaggio. Con orgoglio, però, la Vanoli, spinta da Zagarowski (21 punti), ha saputo risalire la corrente e pareggiare i conti nel terzo quarto, ma nei 10’ conclusivi Venezia ha trovato la forza di mettere le mani sul successo.

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