Basket serie A: la Virtus Bologna torna al comando, Brescia ko nel posticipo

Le Vu Nere si aggiudicano lo scontro diretto contro Della Valle e soci

di DAVIDE BASELICE -
20 novembre 2023
Bologna - Brescia

Bologna - Brescia

Il posticipo dell’ottava giornata di campionato riporta in vetta alla classifica di Serie A di Basket la Virtus Segafredo Bologna che supera a domicilio la Germani Brescia per 88-76 conquistando il secondo successo casalingo consecutivo dopo quello della scorsa settimana contro la Nutribullet Treviso. Per le Vu nere è la seconda affermazione stagionale dopo quello dello scorso settembre in Supercoppa Italiana. Sugli scudi Shengelia che si guadagna il titolo di Mvp dell’incontro grazie ai 27 punti iscritti a referto ben supportato dai 19 di Lundberg. Sulla sponda biancoblu l’ottima serata di Massinburg non basta a nascondere una prestazione deludente dalla lunga distanza (23,8%).

Un super Shengelia guida al successo i felsinei: brilla anche Lundberg

Avvio all’insegna dell’equilibrio con Marco Belinelli che sigla tutti i primi cinque punti della sua squadra ma gli ospiti non stanno a guardare e si rimettono immediatamente in carreggiata con Della Valle che dalla lunetta firma il primo vantaggio sul 5-6 dopo tre minuti di gioco. Bologna cerca di provare ad allungare ma non ci riesce contro la formazione di coach Magro che riesce a restare in striscia degli avversari per tutta la parte centrale della prima frazione. Il tiro dalla lunetta di Cacok sigla il +8 (20-12 al 9’). Dobric conferma il largo vantaggio con Massinburg che allo scadere della prima frazione riporta a sole sei lunghezze di distanza la Germani che chiude sul 26-20. Nella seconda frazione la formazione di patron Zanetti prova seriamente ad allungare: Abass non sbaglia a cronometro fermo per ben tre volte mentre Lundberg prima segna e poi confeziona l’assist per il contropiede di Pajola che vale il 33-22 al 12’. Timeout obbligatorio per la panchina bresciana che vuole fermare tempestivamente l’inerzia. La Virtus approfitta del nervosismo bresciano per allungare il divario e rendere ancor più ampio il divario sul tabellone: 39-25. Massinburg col gioco da tre punti prova a dare una speranza sul 39-30. I padroni di casa hanno in mano l’inerzia della sfida tenendo a distanza di sicurezza i viaggianti che restano indietro di dieci punti ma riescono sul finire del primo tempo i felsinei gestiscono male più di un possesso in attacco e Brescia è scaltra nel riavvicinarsi trascinata dal solito Massinburg (17 punti all’intervallo). All’intervallo il tabellone registra il punteggio di 49-44. Al rientro dagli spogliatoi il match resta più che mai aperto. Cobbins deposita il -2. Gli attacchi carburano: da una parte Shengelia illude i suoi trovando due canestri che valgono il momentaneo + 7 annullato dalla due bombe consecutive dell’ex David Cournooh che riducono ad un solo punto il gap (57-56 al 25’). Il trio Lundberg-Shengelia e Belinelli scava un altro minibreak di 7-0 con l’ex Cska che aggiornerà sul +11 (70-59) il massimo punteggio. E’ il primo campanello d’allarme per la Germani che al suono del terza sirena deve recuperare undici punti di scarto (72-63). Nel quarto periodo la tripla di Massinburg regala il 72-66 con nove minuti ancora da disputare. Bologna riesce a gestire il vantaggio sfruttando anche il fattore cronometro e punendo una Brescia che cala col passare dei minuti alzando definitivamente bandiera bianca.  

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