Atalanta. Djimsiti tentato dal Qatar: settimana decisiva

La settimana che si apre sarà decisiva per il futuro in nerazzurro, o nel golfo arabico, di Berat Djimsiti. Il “terzo“ capitano nerazzurro, dietro Toloi e De Roon, a Bergamo dal gennaio 2016, titolare inamovibile dal 2018, pilastro del ciclo vincente gasperiniano, è ad un bivio della carriera. Il difensore svizzero di cittadinanza albanese, capitano della sua nazionale, a 31 anni sta valutando se proseguire ad alto livello a Bergamo, giocando la Champions, inseguendo trofei (a cominciare dalla prossima Supercoppa Europea), oppure accettare un quasi pensionamento dorato, in cambio di un ingaggio stellare possibile solo con gli emiri.

L’offerta dell’Al Rayyan, club di Doha, uno dei più quotati della Qatar Stars League, e già arrivata a Bergamo da una decina di giorni: 15 milioni per l’Atalanta e un triennale faraonico per l’albanese. Che sabato è volato in Olanda con i compagni, ma è poi rimasto a guardare dalla panchina la sfida internazionale pareggiata contro l’AZ, mentre in campo nel finale entravano i ragazzini della Primavera. Chiaro segnale sulla trattativa in corso, con la necessità di preservare il giocatore da possibili infortuni come per Aleksey Miranchuk, anche lui esentato, prossimo a trasferirsi all’Atlanta United. Prima di lasciare andare Djimsiti la dirigenza vuole avere in mano l’alternativa: il nome più gettonato è quello dell’austriaco di origine ghanese Kevin Danso, classe 1998, corazziere cresciuto in Inghilterra ma formatosi in Germania, nell’Augusta, poi esploso nell’ultimo triennio con i francesi del Lens, protagonista agli ultimi Europei con la maglia dell’Austria. Viene valutato circa 25 milioni dal club transalpino.Fabrizio Carcano