Atalanta, la carica di Marten De Roon: “Vogliamo fare cose importanti anche quest’anno”

L’olandese scalpita e carica i suoi. Il primo pensiero va alla finale di Supercoppa contro il Real: “Sarà bellissima”

di FABRIZIO CARCANO
28 luglio 2024
Marten De Roon, 32 anni, acquistato dall’Atalanta nel 2015. È diventato una bandiera per la Dea, imprescindibile per la formazione di Gasperini

Marten De Roon, 32 anni, acquistato dall’Atalanta nel 2015. È diventato una bandiera per la Dea, imprescindibile per la formazione di Gasperini

Bergamo, 28 luglio 2024 – Carica, entusiasmo e tanta voglia. La bandiera dell’Atalanta, Marten De Roon, il gladiatore della mediana, ha fatto il punto del lavoro svolto in queste prime due settimane e mezzo di lavoro dalla squadra nerazzurro, in un’intervista rilasciata al sito ufficiale del club.

“Lo scorso anno abbiamo fatto una stagione meravigliosa e quest’anno vorremmo ripeterci e fare qualcosa di importante. Ma per riuscirci, bisogna subito fare il massimo. Avere tante partite da giocare non è un problema: ci siamo meritati di giocarle”, ha spiegato San Martino. 

Sottolineando l’importanza per l’Atalanta di giocare nuovamente in Champions “(Tornare in Champions con un gruppo in parte nuovo rispetto al passato è stato grandioso”), soffermandosi poi sulla sempre più vicina finale di Supercoppa Europea a Varsavia il 14 agosto con 6000 tifosi bergamaschi al seguito. “La partita con il Real Madrid è nel pensiero di tutti noi, non vediamo l'ora di giocare quella sfida. Sarà una bellissima partita”.

Per De Roon questa sarà la nona stagione in maglia atalantina, l’ottava consecutiva. Arrivato a Bergamo nell’agosto 2015, la stagione successiva ceduto al Middlesbrough, poi richiamato l’estate a seguire, a furor di popolo. Da allora sette anni a tutto gas, con un crescendo di prestazioni personali e risultati di squadra, giocando praticamente sempre: 308 partite disputate negli ultimi 7 anni con Gasp, una media di 44 partite a stagione, ben 345 aggiungendo la sua prima stagione pre gasperiniana a Bergamo, diventando a gennaio il secondo atalantino di sempre per presenze assolute. Attualmente è distanziato di 90 gare dal recordman Gian Paolo Bellini, peraltro suo compagno nel 2015-16, a quota 435.

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