Bandiere quasi ammainate. Streich e Klopp ai saluti. Ma il record è di Roux

Oggi sono rarissimi gli allenatori legati per diversi anni alla stessa panchina. Il tecnico dell’Auxerre per 44 anni in panchina, uno più di Maley al Celtic.

di PAOLO GRILLI -
27 aprile 2024
Streich e Klopp ai saluti. Ma il record è di Roux

Streich e Klopp ai saluti. Ma il record è di Roux

Nel calcio dei ritmi folli, dei calendari asfittici e dei tifosi impazienti, trovare chi rimane sulla stessa panchina per più di pochi anni è quasi una missione impossibile. Così, scatena subito un sentimento di rimpianto scoprire che Christian Streich lascerà il Friburgo al termine di questa stagione, dopo tredici da capo allenatore. E non importa che quella tedesca sia una squadra con ben pochi fans in Italia: la storia del pallone non ha quasi confini, quando si parla di miti per meriti acquisiti.

Il 58enne tecnico tedesco guida la squadra della Foresta Nera dal 29 dicembre 2011, ma già dal 1995 era nello staff delle squadre giovanili.

"Ci ho pensato a lungo, ma credo che, dopo 29 anni, sia il momento giusto per dare spazio a nuove energie, nuove persone e nuove opportunità – le parole di Streich, sotto la cui guida il Friburgo ha raggiunto nelle ultime due stagioni gli ottavi di Europa League, venendo anche eliminato dalla Juve in quella passata –. Ho vissuto centinaia di esperienze straordinarie durante la mia permanenza qui. Questo club è la mia vita e sono grato per il grande affetto e sostegno che ho ricevuto".

Streich, che ha sfiorato anche la vittoria della Coppa di Germania nel 2022 (sconfitta ai rigori in finale col Lipsia), è il terzo tecnico più longevo in Europa, dietro solo Simeone (dal 23 dicembre 2011 all’Atletico Madrid) e Frank Schmidt (da settembre 2007 all’Heidenheim, salito per la prima volta nella sua storia in Bundesliga in questa stagione).

Bandiere sempre più rare, simboli che riescono a resistere alle intemperie che ogni squadra deve attraversare, negli anni.

L’addio di Streich ricalca emotivamente quello di un suo più illustre collega, quel Klopp che pur in corsa con il suo Liverpool per il titolo in Premier League ha detto che no, purtroppo la sua storia coi Reds deve finire dopo nove stagioni con tanto di Champions e Premier conquistate. Ieri ha aggiunto, parlando del suo possibile successore ai Reds, l’olandese Arne Slot: "Mi piace il modo in cui la sua squadra gioca a calcio. Se sarà lui l’uomo giusto, io ne sarò più che felice. Allenare il Liverpool è il più bel lavoro del mondo".

Lacrime che scenderanno, se non sono già scese. E pensare che anche il suo più grande avversario, il fuoriclasse Guardiola, è ora uno dei più longevi sulla stessa panchina. E’ infatti il condottiero del City da otto stagioni, e forse per questo c’è chi dall’esterno solletica la sua prediposizione all’eterno divenire offrendogli la guida di un’altra squadra (con quale ingaggio?).

Nella Top 5 europea dei tecnici dalla militanza più lunga e ora in corso con la stessa squadra, ecco Gian Piero Gasperini, dall’estate del 2016 faro di un’Atalanta che ha plasmato secondo il proprio credo calcistico, arrivando dove ben pochi tifosi avrebbero creduto che si potesse giungere. E su questo merito incontestabile si è costruita la fiducia totale da pare del popolo della Dea.

Certo sembra irraggiungibile il primato di Guy Roux, che in Francia ha allenato l’Auxerre per quarantaquattro stagioni consecutive, dal 1961 al 2005. Un tecnico eterno che ha raggiunto una finale di Coppa di Francia nel 1979. L’anno successivo, la promozione in Ligue 1, poi vinta solo nel 1996, trentacinque anni dopo il suo insediamento in panchina. Se non è costanza questa...

Willie Maley ha allenato il Celtic di Glasgow per quarantatre anni, dal 1897 al 1940. Altri tempi, ma che alimentano il senso di leggenda di questi guru della panchina legati a doppio filo con il loro club, di cui sono essi stessi emblema.

C’è poi Mickey Evans, per ventinove stagioni tecnico dei gallesi del Caersws. Un compito che ha portato avanti lavorando nel contempo anche nel settore petrolifero, non essendo quello un livello professionistico del pallone. In bacheca ha comunque portato tre Coppe di Lega gallesi.

Arsene Wenger ha guidato l’Arsenal per ventidue stagioni, dal 1996 al 2018, vincendo per tre volte la Premier League. La chiosa è per Sir Alex Ferguson, il mito dei miti, che di Premier ne ha vinte tredici nei suoi ventisette anni (1986-2013) alla guida dello United, più due Champions. Il primo trofeo, una Coppa d’Inghilterra, però, arrivò tre anni e mezzo dopo essersi seduto per la prima volta sulla panchina dei Red Devils.

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