"Bisogna metterci più cattiveria"

Mister Noviello: "Avevamo molte assenze, ma poche occasioni". Perucchini: "Dovremo giocare al 200%" .

10 marzo 2024
"Bisogna metterci più cattiveria"

"Bisogna metterci più cattiveria"

Marco Noviello nel dopopartita fa fatica a difendere la prova dell’Ancona. C’è ben poco da salvare nella sconfitta di Perugia: "La squadra s’è impegnata, ha lottato, forse siamo un po’ mancati in fase di conclusione, avremmo dovuto essere più cattivi, ma due rigori che mi dicono un po’ dubbi ci hanno tagliato le gambe, nonostante la parata di Perucchini nella prima circostanza. Poi a noi mancavano giocatori importanti e le assenze si sono fatte sentire. Mi chiedete perché abbiamo utilizzato Radicchio: abbiamo optato per lui perché siccome mancava Mondonico potevamo scegliere tra lui e Marenco, ma pensavamo che lui è un giocatore di piede sinistro e che poteva fare bene il braccetto sinistro della difesa a tre".

Noviello conferma le preoccupazioni per un’Ancona che continua a prendere gol rapida successione: "La preoccupazione c’è, sappiamo quello che ci aspetta, bisogna entrare in campo cattivi e cinici, specie in fase di conclusione". Tantissime, forse troppe le assenze, però si può sempre fare di meglio, soprattutto meglio di una prova come quella di Perugia: "Si può fare sempre qualcosa di più, certo senza Spagnoli, Mondonico, Prezioso non è semplice per nessuno, bisogna metterci più cattiveria, si poteva andare in area avversaria più convinti, ci siamo fatti recuperare palloni dall’avversario, abbiamo battuto calci d’angolo senza prendere la palla. E non abbiamo avuto occasioni limpide, molte volte potevamo andare dentro e non ci siamo riusciti. Magari i ragazzi non stanno attraversando un momento di convinzione, parlo di Energe, per esempio, deve essere più convinto, più determinato". Tanti errori, anche dai subentrati: "Infatti sentivo Perucchini che si arrabbiava nello spogliatoio, questi errori non ci devono essere, così non va bene. Una prestazione che fa pensare che dobbiamo essere più uniti, compatti, decisi e ognuno deve fare il suo, altrimenti non si va lontano". Le considerazioni sulla sconfitta le prosegue Filippo Perucchini, senz’altro il migliore dei dorici al Curi: "Ci restano sette partite e dovremo giocarle al duecento per cento, dobbiamo toglierci dalla testa tutte le cose che non sono andate per il verso giusto, rimboccarci le maniche. Nello spogliatoio ho fatto alcune considerazioni su cose che dobbiamo assolutamente migliorare, avendo esperienza in questa categoria cerco di toccare i tasti giusti. Dobbiamo fare di più. Sono cose che o le hai dentro o devi comunque tirarle fuori, abbiamo un obiettivo da centrare che è troppo grande. Abbiamo preso due gol in rapida successione. Ma quando si prende gol bisogna essere bravo a restare in partita. Della mia parata sul primo rigore non mi interessa niente, se lo paro e mi porta punti allora sì, l’obiettivo è troppo grande rispetto a tutto il resto".

Giuseppe Poli

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