Verso Verona Bologna: Fabbian c’è, Saelemaekers no. Ma il belga è in recupero

Il giovane centrocampista in gol al suo debutto al Dall’Ara ha assorbito la botta al ginocchio e sarà a disposizione di Thiago

di MARCELLO GIORDANO -
15 settembre 2023
Alexis Saelemaekers (Schicchi)

Alexis Saelemaekers (Schicchi)

Bologna, 15 settembre 2023 – Giovanni Fabbian c’è. La botta al ginocchio rimediata con il Cagliari che lo ha costretto a rimandare l’appuntamento con l’Under 21, non lo costringerà al forfait a Verona. Stupire è il suo mestiere. Questa mezzala di appena 20 anni e dal gol facile, dopo 8 reti segnate in maglia Reggina al primo anno in cadetteria, ha segnato pure alla sua prima casalinga in maglia rossoblù, ma il recente infortunio potrebbe vietargli la possibilità di sfruttare il momento magico e di raccogliere una maglia da titolare per lunedì sera, a Verona: difficile possa partire dal primo minuto, dal momento che il ragazzo di scuola Inter, di appena 20 anni, è tornato solo ieri per la prima volta in gruppo, dopo una decina di giorni tra terapie e lavoro differenziato per una contusione al ginocchio.

Non ha quindi potuto sfruttare la sosta per mettere allenamenti nelle gambe e scalare momentaneamente le gerarchie di Thiago Motta, che ieri ha riabbracciato tutti i nazionali, a eccezione di Lucumi, che tornerà in gruppo oggi. Il che significa che la batteria dei centrocampisti è tornata insieme a Fabbian: da Aebischer a Ferguson, da El Azzouzi a Urbanski, fino all’attesissimo Freuler, che sarà presentato alla stampa oggi alle 12 e che ieri ha potuto sostenere il primo allenamento in rossoblù, dopo essere arrivato come colpaccio last minute all’ultimo giorno di mercato, prima di ripartire per la convocazione da parte della Svizzera. Fabbian, insomma, dovrà guadagnarsi una chance in questi tre giorni che separano dalla trasferta di Verona. Al massimo, sarà arma in più a partita in corso, panni nei quali è risultato determinante, in un calcio che, da quando sono stati introdotti le cinque sostituzioni, i cambi sono diventati fondamentali: anche per questo Motta ha voluto una squadra più lunga.

Skorupski è tornato in campo due giorni fa nell’amichevole con l’Arezzo, Fabbian ieri: il che significa che all’appello manca ancora una pedina, nonché il volto da copertina insieme a Freuler, carriera alla mano dell’ultima campagna acquisti: Alexis Saelemaekers.

"Sono ottimista, penso di esserci a Verona", disse il belga nel giorno della sua presentazione. Maledetto, per lui, è stato il primo allenamento in cui ha rimediato una distorsione alla caviglia sinistra, che ancora non è completamente guarita.

L’ex Milan vorrebbe giocare sul dolore e mantenere la parola data, staff medico e tecnico, però, hanno idee diverse, perché ravvisano il rischio di ricadute: siamo solo alla quarta giornata e una ricaduta potrebbe costargli un mese di stop.

E allora, nonostante il giocatore spinga, i medici e i dottori sono propensi a rinviare l’esordio di Salemaekers alla sfida con il Napoli di domenica prossima, con Orsolini, Ndoye e Karlsson a contendersi le due maglie di esterni d’attacco a disposizione.

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