Bologna, il tesoro è a centrocampo. Valore triplicato: da 20 a 60 milioni
Gli investimenti effettuati su Aebischer, El Azzouzi, Fabbian, Ferguson, Freuler e Moro portano tanti frutti
Difesa e attacco del Bologna sono spesso sotto i riflettori: i numeri, d’altronde incoronano quella rossoblù come la seconda miglior retroguardia della serie A e davanti è esploso Zirkzee di cui parla l’Europa intera. Ciò che non si celebra mai abbastanza è il centrocampo, il centro di gravità e il punto di equilibrio del sistema di Motta.
E qui, sta il vero capolavoro: dei dirigenti che lo hanno allestito, di Motta che ha ‘cucinato’ trovando un posto a tutti e dei singoli, reinventandolo dopo le cessioni di Schouten e Dominguez, che parevano imprescindibili.
Incredibile, ma vero, l’intero reparto è costato appena 18,5 milioni, che diventeranno 21 con il riscatto obbligato di Freuler per 2,5 milioni dal Nottingham Forest: in pratica meno di quanto incassato dalle cessioni di Schouten (12 milioni più 3 di bonus) e Dominguez (8). Di Freuler, il nuovo capitano, si è detto: all’Atalanta era mezzala con licenza di colpire, con Motta è diventato il mediano che tappa tutti i buchi. L’eroe dell’Olimpico, Oussama El Azzouzi è arrivato dal Saint Gilloise per 2,3 milioni: gol alla Lazio e alla Roma, conditi da 2 assist e soprattutto dal segnale di forza fornito alla prima senza Ferguson.
La rete di El Azzouzi intanto è stata indicata dalla Lega di serie A come il gol più bello dell’ultima giornata. E al terzo posto il compagno Alexis Saelemaekers con il suo cucchiaio nella patria di Totti.
Altro colpaccio è rappresentato da Giovanni Fabbian, arrivato dall’Inter per 6 milioni: 5 gol e 2 assist per classe 2003, alla prima stagione in serie A, sul quale l’Inter vanta un controriscatto da 12 milioni esercitabile nell’estate del 2025, anche se il Bologna lavorerà già dall’estate per cancellare il diritto ed evitare il rischio di perderlo: almeno a quella cifra, perché il dubbio che possa valere molto di più è legittimo. Fabbian è il centrocampista che è costato di più.
A seguire Aebischer, prelevato dall’allora diesse Bigon per 5 milioni dallo Young Boys. Lo svizzero è uno dei simboli della crescita individuale e di sistema del Bologna: negli ultimi 3 anni aveva ricevuto una proposta di prestito gratuito dai tedeschi dell’Augsburg.
Dopo una stagione da jolly, quest’anno Thiago gli ha cucito addosso un ruolo da interno nel 4-1-4-1 e c’è da scommettere che avrà più estimatori, ammesso e non concesso che il Bologna lo consideri sul mercato.
Moro è stato riscattato per 2,5 milioni dalla Dinamo Mosca, Ferguson arrivò per 2,2 milioni e Urbanski per 500mila euro.
Considerando che Ferguson prima dell’infortunio aveva estimatori per una cifra attorno ai 30 milioni e che il controriscatto di Fabbian vale 12, la mediana allestita a prezzo di saldo vale oggi almeno il triplo, 60 milioni e con 15 gol (6 di Ferguson, 5 di Fabbian, 2 di El Azzouzi, uno a testa per Moro e Freuler) è il valore aggiunto per la Champions, unito ai 10 assist che ha fatto registrare.
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