Calafiori a Milano: "Ci abbiamo creduto fino alla fine"
Riccardo Calafiori, convocato dall'Under 21, si prende i riflettori a San Siro. Il Bologna, nonostante l'emergenza difensiva, rimonta e pareggia. Calafiori si dimostra un grande acquisto, costato 4,5 milioni, e si adatta bene al ruolo centrale.
Arrivato come terzino sinistro e apprendista centrale, Riccardo Calafiori, appena convocato dall’under 21 azzurra, si prende i riflettori a San Siro. D’accordo il rigore conquistato da Ferguson e la giocata dello scozzese per Zirkzee, ma Calafiori non sbaglia nulla e ci mette pure la giocata con cui aziona Ferguson per la ripartenza del 2-2.
"Questa è la dimostrazione che siamo un gruppo coeso, in cui chi gioca e subentra si fa trovare pronto".
Bologna più forte anche dell’emergenza difensiva e del 2-0 dell’Inter al quarto d’ora.
"Eravamo preparati allo sprint dell’Inter nei primi 25 minuti. Avremmo dovuto cercare di non subire gol e non ci siamo riusciti, ma mentalmente siamo rimasti con la testa in partita e la nostra forza mentale ha fatto la differenza. Ci abbiamo creduto fino alla fine e usciamo da San Siro con un pareggio di carattere".
Pareggio che conferma la forza del Bologna, che ha già fermato anche Juventus e Napoli. Pareggio in rimonta frutto di un Bologna che non molla mai.
"All’intervallo, sotto 2-1, Thiago Motta ci ha detto di fare meglio con la palla e cercare di riprendere la gara, perché era aperta. Ed è quello che abbiamo fatto. L’Inter è una grande squadra, noi siamo un grande gruppo".
E Calafiori si sta dimostrando un grande acquisto, costato appena 4,5 milioni: "Il mister me lo aveva detto fin dall’estate che mi vedeva anche centrale e a me questo ruolo piace. Essendo un terzino, amo trattare la palla e in questo sistema mi ci trovo bene".
Marcello Giordano
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