Castro e Odgaard i primi bomber di stagione. Con la Primavera si vede anche Cambiaghi

Un gol di Castro, uno di Odgaard: e il Bologna di Vincenzo Italiano va. Dove? Intanto a godersi una strameritata domenica di riposo, pausa indispensabile dopo una settimana di doppie sedute che hanno appesantito inevitabilmente le gambe.

Ieri pomeriggio, nel primo test a porte chiuse di stagione, un abbozzo di amichevole in famiglia in cui il tecnico ha mischiato le carte alla massima potenza, i rossoblù hanno battuto la Primavera per 2-0.

In realtà Italiano ha volutamente affiancato ai presunti titolari i ragazzi della Primavera che allena da una settimana e nel finale ha addirittura attinto ai ‘rinforzi’ del gruppo di Rivalta (a sua volta al lavoro da qualche giorno a Casteldebole) dirottando nella squadra degli sparring partner alcuni dei suoi calciatori.

Ma anche questo è un segnale: in attesa di conoscere sul campo i nazionali annunciati in arrivo a Casteldebole o a Valles il tecnico intende utilizzare questa prima fase del precampionato per approfondare la conoscenza del materiale tecnico che ha disposizione, senza tracciare una linea di separazione netta tra titolari e riserve.

Del resto nelle tre stagioni alla Fiorentina la regola è stata il cambio sistematico di undici titolare, proprio allo scopo di tenere tutti sulla corda e di variare lo spartito a seconda delle esigenze. Ieri, nel 4-3-3 che è stato il canovaccio di base del test in famiglia, Castro ha lanciato un primo segnale importante, realizzando un gol nella posizione di punta centrale, che è la casella che l’argentino occuperà almeno fino a quando Di Vaio e Sartori non consegneranno al tecnico il sostituto di Zirkzee.

Odgaard, un altro che per caratteristiche potrebbe fare la prima punta, ieri è però andato a segno partendo dalla posizione da esterno, indicazione però anche questa assolutamente provvisoria.

La buona notizia è che anche l’ultimo arrivato, Cambiaghi, ha avuto a disposizione i venti minuti finali della partitella (contrassegnata da una traversa timbrata da Corazza) per rompere il ghiaccio, pardon la canicola, di Casteldebole. E con Cambiaghi ha riassaggiato il campo, per un’identica appendice finale di partita, anche Urbanski, rientrato dalle vacanze soltanto venerdì.

La squadra, dopo la domenica di riposo, si ritroverà a Casteldebole domani pomeriggio alle 17,30. Giovedì potrebbe rimettere piede al ‘Niccolò Galli’ Skoruspki, le cui vacanze sono agli sgoccioli. E un paio di giorni dopo, al netto di novità nella trattativa tra Bologna e Arsenal, è atteso Calafiori, che poi salirà con la squadra a Valles.