E stasera in undici lasceranno il galli per raggiungere le rispettive nazionali. Ravaglia sogna la seconda occasione, in attacco spunta l’ipotesi Odgaard

Saputo oggi non ci sarà (è oltreoceano), Krause sì. Derby nel derby, in ogni caso, tra proprietà, in senso lato, americane. Capire invece chi ci sarà nell’undici di partenza che battezzerà Italiano è il solito affare complicato.

A cominciare dal portiere. Se vale la regola dell’alternanza post Coppa oggi potrebbe di nuovo essere il turno di Federico Ravaglia. Il portiere cresciuto nel vivaio di Casteldebole fu già titolare in campionato a Monza, il 22 settembre, quattro giorni dopo che Skoruspki al Dall’Ara aveva parato il rigore a Sudakov nella sfida di Campions League con lo Shakhtar. Ergo: più Ravaglia di Skorupski, anche se il ballottaggio resta apertissimo.

Davanti al prescelto tra i pali occhio a De Silvestri, che potrebbe dare un turno di riposo allo spremutissimo Posch. Casale appare invece in vantaggio su Erlic per far coppia con Beukema al posto dello squalificato Lucumi, mentre a sinistra dovrebbe ritornare Lykogiannis.

A centrocampo con Aebischer e Freuler la terza maglia sembra una sfida a due tra Fabbian e Urbanski, col primo leggermente favorito. In attacco invece Castro comanda su Dallinga, Ndoye, se avrà le energie, partirà di nuovo dall’inizio (Karlsson è l’outsider), mentre a destra se la giocano Orsolini, Iling-Junior e Odgaard, con quest’ultimo che in extremis potrebbe mettere la freccia.

Intanto sono undici i nazionali rossoblù che questa sera lasceranno Casteldebole per unirsi alle rispettive rappresentative. La lista comprende Skorupski, Posch, Lucumi, Erlic, Urbanski, Freuler, Aebischer, Fabbian, Moro, Iling-Junior e Ndoye.

m. v.