Gary Medel dice addio al Bologna: “Ci sono storie che non dovrebbero finire mai”

Il saluto del ‘Pitbull’ cileno a un mese dalla scadenza del contratto: “Con me i rossoblù avranno sempre un tifoso in più. Sinisa? Ci ha insegnato così tanto”

di GIACOMO GUIZZARDI -
8 giugno 2023
Il messaggio di saluto di Gary Medel

Il messaggio di saluto di Gary Medel

Bologna, 8 giugno 2023 – Un altro senatore che saluta, un altro rossoblù che scrive la parola fine alla sua avventura sotto le Due Torri: dopo Nicola Sansone, che ha ringraziato città e società nei giorni scorsi, è toccato oggi a Gary Medel affidare ai suoi profili social gli ultimi pensieri da giocatore del Bologna, a meno di un mese dalla naturale scadenza del contratto.

Il ‘Pitbull’ cileno, arrivato al Bologna nell’estate del 2019 dal Besiktas e capace di collezionare in rossoblù 101 presenze, si è così confidato su Instagram: “Ci sono storie che non dovrebbero finire mai. Sono arrivato a Bologna quattro anni fa: non ero certo un ragazzino, avevo giocato, tra le altre squadre, nel Boca Juniors, nel Siviglia, nell’Inter e nel Besiktas, e il giorno in cui ho messo piede a Casteldebole non potevo certo immaginare che questa città e la sua gente mi sarebbero entrate così definitivamente nel cuore”.

Un matrimonio, quello tra Medel e il Bologna, che avrebbe potuto interrompersi nell’estate del 2021, prima che Gary si prendesse il rossoblù e la titolarità diventando colonna e punto di riferimento della difesa a tre disegnata da Sinisa Mihajlovic. Prosegue il Pitbull: “A Bologna ho vissuto benissimo, io e la mia famiglia non siamo mai stati così bene in nessun altro posto. Se siamo stati così felici è merito della gente: allegra, socievole, affettuosa senza mai essere invadente; ma grazie anche alle persone che ho incontrato nel club, dal Presidente, ai dirigenti, ai compagni, al corpo tecnico fino a tutti gli impiegati di Casteldebole. Sento di dovere ringraziare davvero tutti, mi avete dato moltissimo: io ho fatto del mio meglio per ricambiare, non mi sono mai risparmiato e ho indossato la maglia rossoblù con orgoglio”. Tra i vari ringraziamenti manca, anche se potrebbero essere incluso sotto il ‘corpo tecnico’, quello di Thiago Motta, attuale allenatore del Bologna e tra coloro che hanno scelto per il mancato rinnovo di Medel, che con ogni probabilità non rientra più nei piani dei rossoblù.

“Porto con me i cori dei tifosi, le gioie, le delusioni, le vittorie e le sconfitte – continua Medel –. E porto nel mio cuore Sinisa, che ci ha insegnato a non arrenderci anche quando il nemico è troppo più forte di noi”. Dedica speciale, dunque, per il mastino dal cuore d’oro. Che nelle ultime righe del suo messaggio di commiato si mostra attaccato e fedele alla squadra: “Ci sono storie che non dovrebbero finire mai, e questa non finirà perché comunque e sempre il Bologna avrà un tifoso in più”.

Tra le migliaia di commenti già lasciati in bacheca del cileno anche quelli del suo connazionale Arturo Vidal, del compagno in rossoblù Joshua Zirkzee (“Gracias Pit”), di Jerdy Schouten e di Emilio De Leo, ex collaboratore tecnico a Bologna con Sinisa Mihajlovic.  

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