Il Bologna ha fretta. Idea Van De Bosch dietro. Ikoné o Kouame sulle ali

Dopo aver soffiato al Torino Erlic, in casa rossoblù si medita di compiere un altro scippo ai danni dei granata: di questo, almeno, sono convinti in ambiente granata, dove all’indomani dell’ennesimo rimpallo per Logan Costa (23) circola indiscrezione di un tentativo di inserimento per il centrale difensivo belga Zeno Van De Bosch (21), classe 2003, nazionale under 21 belga, di proprietà dell’Anversa, club con il quale il Bologna ha avuto contatti per il centrocampista Keita (22).

La notizia non ha trovato conferme, ma neppure smentite, a Casteldebole, dove si intensifica la caccia al difensore centrale. Logan Costa non si sblocca, con il Tolosa che non scende dalla richiesta di 19 milioni, forte del sondaggio del Newcastle e della speranza di un’offerta fuori mercato proveniente dalla Premier League. Dall’altra parte, resta fermo sulla propria posizione il Bologna che non rilancia dalla proposta di 15 milioni, consapevole che gli inglesi giochino su più tavoli. Il nazionale capoverdiano resta in stand by, ma non chiuso, ma i rossoblù cercano alternative per non rischiare di rimanere con il cerino in mano. Piacciono Alexsandro (25) del Lille e Niakate (25) del Braga: il primo è stato impegnato ieri nell’ultimo turno di qualificazione Champions contro lo Slavia Praga, il secondo scenderà in campo domani sera contro il Rapid Vienna per l’Europa League.

Ma i turni di ritorno si chiuderanno il 29, a due giorni dalla fine del mercato e in virtù di richieste da 15 milioni ritenute eccessive e della possibilità che le controparti chiudano le porte in caso di qualificazione, il Bologna cerca alternative. Sartori e Di Vaio hanno bussato alle porte del Barcellona per Faye, centrale mancino classe 2004, ma la richiesta supera i 20 milioni e per ora non c’è apertura al prestito.

Piace il giapponese Machida (26) dell’Union Saint Gilloise, ma sul difensore non manca la concorrenza: ci sono infatti pure Crystal Palace e Nottingham che promettono ingaggi più corposi. Dall’Argentina rilanciano che sarebbe stato riproposto il terzino destro del Siviglia Montiel (27), ma il suo arrivo comporterebbe lo spostamento di Posch al centro, esperimento mai tentato (se non per pochi minuti in amichevole a Vallese) e quindi tutto lascia pensare che la proposta non sia presa in considerazione dalla dirigenza rossoblù, che comunque si muove in cerca di alternative a Logan Costa per il pacchetto dei centrali di difesa.

Per il centrocampo piace Thorstvedt (25), per il quale ci sono stati nuovi contatti con il Sassuolo: al momento, però, i neroverdi prendono tempo, non dando garanzie ai rossoblù. Piacciono pure Suslov (22) del Verona, Vranckx (21) del Wolfsburg e Keita (22) dell’Anversa oltre a Casadei (21) del Chelsea e Pobega (25) del Milan, club dal quale arrivò come occasione last minute un anno fa Saelemaekers.

Molto dipenderà anche dal verdetto per Cambiaghi. Il Bologna non ha ancora deciso se chiudere con due ritocchi o tre ritocchi o se cercare anche un esterno offensivo: Kouamè (26) e Ikone (26) della Fiorentina potrebbero tornare d’attualità, in particolare il primo, in scadenza al 2025, ma dalle condizioni di Cambiaghi dipenderà la strategia e le caratteristiche del centrocampista da ricercare.