Il difensore sbarca oggi a Casteldebole, i tabloid parlano di una nuova proposta dei Gunners. L’ad Fenucci: "Non ci sono novità». Calafiori, l’Arsenal sale a 47 milioni di parte fissa

Riccardo Calafiori torna oggi a Casteldebole e con sé porta il rilancio dell’Arsenal. Fonti inglesi danno la notizia per certa: i Gunners sono pronti a spingersi fino a 47 milioni più 3 di bonus per il centrale difensivo, dopo che l’ultima offerta da 45 più 5 era stata respinta. "Per Riccardo non ci sono novità e con la Juventus non abbiamo parlato", si è limitato a rispondere l’ad Claudio Fenucci ai cronisti all’uscita dell’assemblea di Lega, rimpallando così domande sul futuro del difensore e pure sul confronto di due giorni fa a Casteldebole tra la dirigenza rossoblù e l’agente di Rugani. Se novità siano in arrivo sarà più chiaro oggi, col ritorno al lavoro di Calafiori, atteso per visite e test e per la partenza del ritiro. Una cosa è certa: l’Arsenal non lo molla e dall’Inghilterra confermano pure come siano ripresi i dialoghi per Kiwior (24) centrale difensivo che può essere impiegato da terzino sinistro, che i Gunners sarebbero pronti a offrire in prestito gratuito con obbligo di riscatto intorno ai 15 milioni. Kiwior, però, guadagna 2,5 milioni ed è in attesa di capire se l’Inter possa andare su di lui, sfumato Cabal. Il Bologna ha un solo posto a disposizione per la lista Champions per stranieri e lo slot è destinato alla punta.

L’eventuale sostituto italiano di Calafiori toglierebbe i rossoblù dagli impicci. Ma Sartori e Di Vaio potrebbero comunque optare per uno straniero: lasciando uno dei tesserati fuori dalla lista Champions o operando sul mercato. Ad esempio, la cessione in prestito di Ilic e l’innesto di un altro difensore italiano (piacciono Coppola del Verona, Pirola e Lovato della Salernitana), sarebbe la mossa per aggirare il problema, che si riproporrebbe per l’eventuale innesto di un centrocampista Riflessioni in corso. Soprattutto si attende il faccia a faccia con Calafiori, che ha già fatto sapere il proprio desiderio di approdare in Premier. Se il rifiuto alla Juve è stato digerito dal difensore, che dai bianconeri avrebbe percepito circa 2,3 milioni di ingaggio e al quale il Bologna potrebbe proporre un adeguamento a 2 milioni, di fronte ai 4,5 milioni più bonus fino a 5 dell’Arsenal è dura competere. Faccia a faccia comunque in arrivo, così come nuovi contatti tra Bologna e Arsenal, intenzionato a sferrare l’assalto decisivo, stando a quanto ribattono da Londra. La dirigenza segue altri due profili: col Tolosa, oltre che per Dallinga, si lavora per il 23enne Logan Costa, che ha una valutazione intorno ai 15 milioni, come pure Oosterwolde (23) del Fenerbahce.

Marcello Giordano