Il greco aveva sognato un impatto simile: "Dedica speciale alla fidanzata e alla famiglia». Lykogiannis aveva previsto tutto: "La rete e la vittoria: il massimo»

Il terzino greco Lykogiannis regala al Bologna una vittoria da sogno con un gol decisivo e una prestazione impeccabile contro il Cagliari. Thiago Motta conferma il suo fiuto tattico e la squadra si avvicina alla zona Champions. Lykogiannis, in scadenza di contratto, si dimostra determinato e professionale, pronto a dare il massimo per il club.

2 aprile 2024
Lykogiannis aveva previsto tutto: "La rete e la vittoria: il massimo"

Lykogiannis aveva previsto tutto: "La rete e la vittoria: il massimo"

Bologna da sogno. Come il gol di Charalampos Lykogiannis: "Qualche giorno fa lo avevo sognato e lo avevo detto alla mia ragazza: la dedica è per lei e la mia famiglia".

Chiamatelo deja-vu, anche perché non è la prima volta per il greco, terzino con il vizio del gol. "Sono contento per il gol, ma soprattutto per la vittoria. Perché questa è una grande vittoria".

Parola di Lykogiannis e basta vedere la classifica per credere: record di punti (57) a otto giornate dalla fine, quarto posto a due lunghezze dalla Juventus. L’uomo che non ti aspetti, questa volta, ha il volto del laterale mancino, al secondo gol in stagione dopo quello segnato su punizione a Lecce.

Non c’è partita del Bologna in cui Thiago Motta non colga di sorpresa critica e spettatori, nella scelta dell’undici titolare. Ha sempre ragione lui. Anche questa volta.

Ha puntato su Lykogiannis e Saelemaekers sulla fascia sinistra, su chi durante la sosta è rimasto a Casteldebole per un richiamo di preparazione fisica.

Gol e assist per il belga, gol e prestazione da incorniciare anche per il greco.

Aveva il compito di annullare Bradaric, uno degli uomini più pericolosi degli avversari: missione compiuta da Lykogiannis, che ha sfiancato l’avversario, con allunghi e progressioni, andando all’attacco e costringendo l’avversario sulla difensiva, rincorrendo quando necessario: poche volte. E poi il punto esclamativo: la sgroppata al 92’, con palla in buca d’angolo, racconta di come ‘Lyko’ ne avesse più di tutti anche a partita finita.

"Grande vittoria davanti al nostro pubblico, contro un’avversaria che sta lottando per mantenere la serie A e non era scontato", argomenta Lykogiannis, che si gode la sgroppata finale.

"Giochiamo un bel calcio e il mio gol è frutto di questo: mi piace attaccare lo spazio, sapevo che Alexis mi avrebbe messo la palla dentro e sono riuscito a segnare di destro che non è il mio piede".

Ma pure a Thiago Motta. Perché se lavori, il tecnico poi ti ripaga. Non conta il nome sulla maglia, ma il rendimento.

"Il mister è bravo a gestirci, ovviamente chi non gioca non è contento ma la concorrenza fa bene, chi non è titolare si fa trovare sempre pronto. Io mi alleno ogni giorno al massimo per avere la mia l’occasione, ringrazio il mister per avermi dato l’opportunità di giocare dal primo minuto".

E’ un inno alla serietà, Lykogiannis, che è in scadenza di contratto a giugno, con opzione per il rinnovo a favore del Bologna.

Non è certo del suo destino, il greco, ma è certo di cosa debbano fare lui e i suoi compagni: "Mancano ancora otto gare, dobbiamo guardare avanti e pensare partita per partita".

Marcello Giordano

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