Inter pronta a un rilancio da 8 milioni per Marko Musa cambia agente e attende un’offerta degli arabi

di Marcello Giordano

Dopo Arnautovic, anche Musa Barrow chiede la cessione. Ma a tenere in ansia l’ambiente rossoblù è soprattutto la questione del numero 10. Nella mattinata di ieri si erano sparse alcune voci di confronti duri tra società, tecnico e giocatore, che hanno trovato rapida smentita a Castedebole. Vero è, invece, che i contatti tra la dirigenza e il fratello agente di Arnautovic, Danijel, proseguono fitti, nonostante il Bologna ribadisca l’incedibilità del calciatore. A fronte dei contatti è possibile che Danijel sbarchi in città tra domani e martedì, per un confronto faccia a faccia con i dirigenti, in primis con Claudio Fenucci, di rientro dalle ferie. Di certo c’è che l’Inter sta vivendo un fine settimana di fuoco: prima la frenata su Samardzic, poi la ripresa della trattativa, infine la cessione per 15 milioni di Gosens e l’operazione Carlos Augusto.

Ieri sera poi è filtrata la notizia che i nerazzurri sono pronti a un rilancio da 8 milioni. Insomma, la questione è apertissima e i prossimi si preannunciano giorni caldi per l’attaccante.

L’Inter è pronta a mettere sul piatto anche Stefano Sensi (28), che al Bologna piace e per il quale potrebbe tentare un affondo, ma solo se i nerazzurri svincolassero il centrocampista dalla partita Arnautovic.

Intanto a rompere gli indugi e a chiedere la cessione è pure Barrow, che ha ufficializzato ieri il cambio di agente, da Luigi Sorrentino a Federico Pastorello, che ha ora il mandato di trovare squadra per lui all’estero. Sorrentino stava cercando di riattivare i rapporti col Torino, Musa spera invece in una chiamata dall’Arabia: da qui la rottura e il lavoro di Pastorello, che potrebbe portare nuovi incassi al Bologna, che intanto prova ad accelerare per Cade Cowell (19), esterno d’attacco della nazionale statunitense e del San Jose Earthquakes. Il suo club di appartenenza chiede 5 milioni, il Bologna si avvicinato alla quotazione offrendo un prestito con diritto di riscatto a 4 milioni: in questi giorni è attesa la risposta, con il Bologna che non perde di vista anche l’atalantino Cambiaghi (23), Pellistri (21) dello United e Pierotti (22) del Colon. Se Barrow dovesse uscire, nonostante l’arrivo di Ndoye, serviranno infatti due esterni d’attacco, con Sallai (26) e Miranchuk che potrebbero rappresentare occasioni last minute. Serve invece in fretta un terzino sinistro e ieri il Bologna ha chiesto il prestito di Victor Kristiansen al Leicester, che ‘scippò’ il laterale classe 2002 ai rossoblù a gennaio per 14 milioni. Il Leicester è retrocesso in Championship e il Bologna ci riprova, ma gli inglesi chiedono un prestito oneroso con obbligo per ora ritenuto fuori portata. Sartori ha provato a riparire anche le piste Ballo Tourè (26) con il Milan e Ruggeri (21) con l’Atalanta, continuando a trattare in Brasile per Luan Candido, classe 2001 del Bragantino, Wellington (2001 del San Paolo) e Caio Paulista (25 anni al San Paolo in prestito dal Fluminense).