Le ultime: calafiori terzino, mediana di nuovo a tre. Lucumi dall’inizio. Aebischer-Freuler, l’insolito ballottaggio
Il Bologna affronta l'emergenza con l'ingresso di Lucumi e l'ipotesi di un centrocampo a tre con Fabbian, Ferguson e Aebischer, per sfruttare la loro capacità di segnare gol. De Silvestri non convocato per affaticamento al polpaccio destro.
Un paio di mosse hanno svoltato l’ultima gara casalinga del Bologna con il Torino: l’ingresso di Lucumi con lo spostamento di Calafiori sulla corsia sinistra è senz’altro una, considerato che Calafiori ha avviato l’azione rifinita da Beukema per il vantaggio firmato Fabbian. Proprio da Calafiori sulla fascia dovrebbe ripartire Motta a Lecce, reinserendo così Lucumi tra i titolari. Il colombiano riparte dal 1’ a distanza di oltre due mesi dall’ultima volta, datata 24 settembre con il Napoli. Un guaio muscolo-tendineo lo ha costretto ai box fino al 3 novembre ed è tornato ad assaggiare il campo a Firenze e con il Toro, a partita in corso, oltre che con la nazionale, da titolare. Un’altra sorpresa potrebbe arrivare dal centrocampo: "Avevamo bisogno di questo con il Torino", ha spiegato Motta riguardo l’impiego di Fabbian e Ferguson e di una linea a tre con Aebischer. Ma chi pensava che l’impiego di due incursori e di un centrocampo a tre fosse dovuto al Torino e al 3-5-2 fisico e muscolare di Juric potrebbe sbagliarsi: nella rifinitura di ieri, infatti, il tecnico rossoblù ha insistito su Fabbian, Ferguson e Aebischer, in ballottaggio con Freuler per una maglia da titolare. Qualora Motta confermasse la scelta, la spiegazione sarebbe ad andare a ricercare nella voce gol. Sono ancora fermi a zero, gli esterni offensivi a disposizione, che però garantiscono corsa, equilibrio e copertura. Garantiscono inserimenti e reti, invece, Ferguson e Fabbian: è a quota 3 gol e 3 assist lo scozzese, che il Bologna strappò proprio al Lecce di Corvino un anno e mezzo fa, mentre Fabbian ha fatto addirittura meglio con 2 gol con Cagliari e Torino in appena 100 minuti di impiego divisi tra il match da titolare con i granata (81 minuti) e le apparizioni con Cagliari, Juventus, Verona e Lazio. Non si può rinunciare ai loro gol.
E allora spazio al centrocampo a tre, con Freuler ed Aebischer a contendersi un posto in mediana e il secondo che potrebbe spuntarla, nonostante l’ingresso di Remo abbia rappresentato una chiave di volta nella crescita dei rossoblù con il Toro. Ma il Lecce potrebbe partire forte e l’atletismo e la corsa di Aebischer potrebbero far comodo, con Freuler che potrebbe così entrare a partita in corso all’interno di un Bologna abituato a crescere nei secondi tempi.
Il Bologna cresce nonostante l’emergenza si allarghi. Ai box, oltre a El Azzouzi, Bonifazi, Corazza, Orsolini, Karlsson e il lungodegente Soumaoro, ci finisce all’ultimo minuto anche De Silvestri, non convocato a causa di un affaticamento al polpaccio destro che sarà meglio valutato alla ripresa.
Marcello Giordano
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