Le ultime da Casteldebole: a sinistra sarà ancora una volta ballottaggio Lykogiannis-Miranda. Freuler pronto a stringere i denti. Iling-Junior prova a insidiare Orso
Il Bologna si prepara per affrontare il Liverpool senza certezze sulla presenza di Freuler in campo. Italiano valuta alternative come Moro e Aebischer. Decisioni cruciali dipenderanno dall'allenamento odierno.
Se Castro è l’uomo in stato di grazia a cui non si può rinunciare, Remo Freuler è la guida a cui Italiano non ha mai rinunciato fin qui, per disegnare il suo Bologna: anche perché senza il suo sostituto naturale El Azzouzi e considerate le assenze di Ferguson e Pobega, la coperta in mediana è sempre corta. Si è preso pure la fascia di capitano, il numero 8, strappandola a un Orsolini che cerca leggerezza e se stesso. Pure Freuler è uno dei nodi da sciogliere alla vigilia di Liverpool, in virtù di una botta al ginocchio rimediata al primo minuto di Bologna-Atalanta. Niente che gli abbia proibito di chiamarsi fuori dalla lotta. E allora l’ottimismo nel suo caso è (o sarebbe giustificato). Non fosse che El Azzouzi è ai box, Pobega non ha recuperato e potrebbe rientrare con il Parma, ma ancora non c’è certezza. Ha capacità di gestirsi, il numero 8, ma il rischio di sovraccaricarlo e perderlo costringe a riflessioni.
Le possibili alternative sono rappresentate da Moro e Aebischer. Il primo sarebbe regista con meno capacità di interdizione, che necessiterebbe di due mezzali di fisico e gamba: ma data l’emergenza c’è solo Fabbian. E allora più probabile Aebischer davanti alla difesa, in caso di forfait di Freuler, con Fabbian e uno tra Moro e Urbanski. Ma a Casteldebole contano su Freuler, al quale eventualmente fosse necessario il turno di riposo sarebbe concesso in avvio con il Parma, dato il probabile rientro di Pobega nelle rotazioni. Dietro, Lucumi torna titolare. Se Italiano vorrà ragionare in ottica Parma, a rischiare il posto potrebbe essere Beukema, per avere uno dei due titolarissimi al centro del reparto arretrato nella prossima di campionato. Ma Anfield e la forza d’impatto del Liverpool non sono terreno ed avversario che ammettano ragionamenti futuri. E allora probabile spazio per entrambi, con Posch a destra e il ballottaggio Miranda-Lykogiannis a sinistra.
Molto però dipenderà dall’allenamento odierno. Perché solo oggi, dopo lo scarico di ieri, Italiano e il suo staff potranno rendersi conto di quante scorie abbia lasciato il match ad alta intensità e sofferenza con l’Atalanta, in virtù di un tempo (o quasi) giocato in inferiorità numerica, con annessi rischi che a qualcuno possano mancare benzina e intensità. Se alla prima in Champions Italiano ha dato spazio alla vecchia guardia, scelta peraltro confermata spesso e volentieri anche in campionato, non è detto che a Liverpool sarà lo stesso. Iling spera in una maglia al posto di Orsolini, la presenza di Ndoye non pare in discussione come pure quella di Skorupski. E’ attorno a Freuler che ruotano i dubbi della mediana.
Marcello Giordano
Continua a leggere tutte le notizie di sport su