Lo spareggio con la Juve comincia dalla televisione

Motta e il suo staff seguiranno la finale di Coppa, oggi la ripresa dei lavori. Per lunedì è ballottaggio tra i due vice Zirkzee, in difesa scalpita Beukema.

15 maggio 2024
Lo spareggio con la Juve comincia dalla televisione

Lo spareggio con la Juve comincia dalla televisione

E poi c’è la Juve: non proprio un dettaglio trascurabile nei giorni in cui a tenere banco è il futuro. Il futuro prossimo però è la sfida di lunedì notte con i bianconeri, per cui c’è già un Dall’Ara praticamente tutto esaurito (si attende solo che finiscano le scorte dei 2.500 biglietti di settore ospiti riservati ai tifosi bianconeri) ma anche una partita tutta da preparare, visto che in ballo c’è il terzo posto..

Intanto Motta e gli uomini del suo staff questa sera studieranno di nuovo la Signora nella finale di Coppa Italia con l’Atalanta in programma a Roma, magari sperando che un po’ di energia fisica e mentale i bianconeri la lascino sul prato dell’Olimpico.

Questa mattina a Casteldebole cominceranno invece le prove sul campo, che partono da un’unica vera priorità: individuare il sostituto dell’infortunato Zirkzee. Joshua è alle prese con un guaio muscolare al flessore della coscia sinistra che nell’immediatezza di Napoli pareva una lesione seria e che invece, ai primi esami, si è rivelato un po’ meno impattante.

L’attaccante olandese resta comunque ai box per il ‘big match’ di lunedì sera. Successivamente verrà rivalutato e si capirà se potrà rimettere piede in campo per almeno uno spezzone di partita nell’ultima di campionato in casa del Genoa o se viceversa dovrà continuare a curarsi calibrando il recupero sulle convocazioni dell’Olanda per gli Europei di giugno.

Senza Zirkzee la prima opzione è Jens Odgaard e la seconda è Santiago Castro (quest’ultimo entrato al Maradona proprio per l’olandese), essendo abbastanza improbabile che Motta decida di stupire tutti con ‘falsi nove’. Il resto è assoluta abbondanza, che fa rima con selvaggia concorrenza: in difesa, dove Beukema spinge per ritrovare una maglia da titolare, e a centrocampo, dove Fabbian, El Azzouzi e Moro proveranno a scalzare Urbanski (che fu il prescelto di Napoli), per non dire sulle corsie d’attacco, dove tra Ndoye, Saelemaekers e Orsolini sono in tre per due maglie.

Massimo Vitali

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