Ndoye e Sallai a Bologna: Sartori vuole sistemare le fasce

Dal Bosforo tutto tace, così come da oltre Manica. Eppure Nicolas Dominguez (Fenerbahce) e Sidney Van Hooijdonk (Championship inglese, dopo che il Feyenoord sta dirottando le sue attenzioni altrove), potenziali operazioni in uscita decisive per le casse di Casteldebole, continuano ad essere gli aghi della bilancia del mercato rossoblù. Motta in queste ore ringhia ai garretti dei propri dirigenti come il Gattuso dei giorni migliori. E lo farà anche oggi, quando tecnico e uomini mercato si ritroveranno a Casteldebole. Tre sono le caselle da riempire, che diventerebbero quattro in caso di uscita di Dominguez: il terzino sinistro, due esterni d’attacco e l’asterisco legato al futuro dell’argentino.

La pista più calda è quella che porta a Dan Ndoye, esterno d’attacco di nazionalità svizzera, classe 2000, in forza al Basilea. Gli elvetici gli hanno appeso un cartellino da 5-6 milioni, ma l’acquisto ‘cash’ a Casteldebole può tornare di moda solo se entrerà denaro fresco dalle uscite di Dominguez e Van Hooijdonk. Nell’attesa Motta vorrebbe subito Ndoye, ma Sartori e Di Vaio spingono per il prestito con diritto di riscatto. E’ la stessa formula con cui il Bologna vorrebbe vestire di rossoblù Roland Sallai, principe ungherese della fascia destra, 26 anni, che gioca nel Friburgo oltre ad essere un pilastro della sua nazionale.

Il Friburgo chiede 15 milioni, gli stessi che il Bologna vorrebbe ricavare dalla cessione di Dominguez, stabilmente nel mirino del Fenerbahce. In Turchia continuano a scrivere che il ‘Fener’ avrebbe presentato un’offerta articolata su una parte fissa di 12 milioni più altri tre di bonus, circostanza che però a Casteldebole smentiscono.

Questi sono comunque giorni di riflessione per il diretto interessato, che in Turchia firmerebbe un quadriennale da 3 milioni a stagione. Occhio alla Fiorentina, però, che se avrà in cassa i 30 milioni che il Manchester United offre per Amrabat può tornare all’assalto di Nico.

Per il terzino sinistro Ballo-Touré è in stand-by e il brasiliano Welington del San Paolo è un’opzione, ancorché non a buon mercato. Raimondo, nel frattempo, piace a mezza serie C, a partire dal Foggia.

m. v.