Orso perde la fascia a Bologna: difendere il posto diventa una sfida

Thiago Motta sceglie Posch come capitano per la partita contro il Cagliari, ma Orsolini rischia di perdere il posto: la fascia di capitano è un segno di fiducia, ma la concorrenza è forte.

1 settembre 2023


Orso perde la fascia a Bologna: difendere il posto diventa una sfida

Orso perde la fascia a Bologna: difendere il posto diventa una sfida

"Contro il Cagliari sarà Posch il capitano, poi via via saranno i ragazzi a farmi capire chi potrà portare la fascia. Deciderò io osservando il gruppo e dando loro la possibilità di guadagnarsela". Thiago Motta non è il tipo che dice le cose a caso: dietro ogni affermazione, comprese le meno condivisibili, c’è una ‘ratio’. Qui forse, però, c’è un escluso e risponde al nome di Orsolini. Escluso di sicuro dal ruolo di capitano domani col Cagliari: poiché domenica all’Allianz Stadium il capitano era lui viene da pensare che la fascia passata sul braccio del compagno rappresenti una bocciatura per Orso. Dopodiché se sia solo una scelta meritocratica per premiare un Posch che anche in allenamento brilla per intensità di impegno e dedizione alla causa o se viceversa preluda al panchinamento di Orsolini col Cagliari per ragioni esclusivamente tecniche (la nuova concorrenza che incombe) al momento non è dato sapere. Di certo la fascia di capitano per Motta non è un inutile orpello, ma il segno di una fiducia che l’allenatore consegna a uno dei suoi ragazzi spesso in nome del gruppo.

L’idea che oggi quella fascia non abbia un padrone incontrastato ma che possa scivolare di braccio in braccio a seconda delle gerarchie flessibili del tecnico è piuttosto innovativa. La scorsa stagione il capitano era Soriano, ma scelte tecniche e infortuni spesso hanno costretto Thiago a premiare i compagni. Risultato: a inizio stagione per cinque volte la fascia l’ha indossata Medel, poi quando a primavera Soriano è sparito dai radar c’è stato il breve interregno di Lucumì (tre gare) e la lunga parentesi finale di Dominguez. La nuova stagione è ripartita con la fascia veleggiante tra Schouten e lo stesso Dominguez. Nico però se l’è presa nelle prime due partite ufficiali della stagione, in Coppa Italia col Cesena e alla prima di campionato col Milan, salvo poi, causa panchinamento, lasciarla a Orso con la Juve. Insieme alla fascia Orsolini col Cagliari rischia di perdere il posto? Calma e gesso. Orso è reduce da un campionato da 11 reti, suo record di sempre, e non sarà facile scalzarne i meriti acquisiti. Il problema, per lui, è che proprio sulle fasce sono arrivati tre autentici colpi di mercato: Ndoye, Karlsson e Saelemaekers (peraltro impiegabile anche in altri ruoli). Con cotanta concorrenza e un allenatore che non accetta che un proprio giocatore si sieda sugli allori la conquista di una maglia da titolare sulle corsie esterne dell’attacco quest’anno sarà una lotta apertissima. Ecco perché la perdita (temporanea?) della fascia per Orso può essere un campanello d’allarme.

m. v.

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