Rossoblù di qualità e quantità. Un Saelemaekers imprendibile. Ferguson, altra prova maiuscola. Beukema il più lucido nel finale

L’esterno belga scatenato fa ammonire ben sei granata. Lo scozzese è ovunque: peccato per il palo colpito. Freuler tappa tutte le falle a centrocampo, Ndoye corre tantissimo. Van Hooijdonk entra, ma non si vede. .

di MASSIMO VITALI -
11 dicembre 2023
Un Saelemaekers imprendibile. Ferguson, altra prova maiuscola. Beukema il più lucido nel finale

Un Saelemaekers imprendibile. Ferguson, altra prova maiuscola. Beukema il più lucido nel finale

Skorupski 6. Rilancio un po’ da brividi nel primo tempo, incolpevolezza sul gol di Simy. Trema nel finale, ma per fortuna non arrivano tiri nello specchio.

Posch 6,5. Bravo a confezionare il destro velenoso che, con la decisiva complicità di Costil, diventa un assist perfetto per l’1-0 di Zirkzee. Poi ordinaria amministrazione.

Beukema 7. Cancella Dia dal campo, lavorando in simbiosi con Calafiori. Nella ripresa tappa tutti i buchi ed è il più lucido anche durante l’arrembaggio finale della Salernitana. Calafiori 6. Nel primo tempo domina gli attaccanti della Salernitana, non sbaglia un anticipo e fa il regista aggiunto. Nella ripresa dissipa parte della dote, facendosi trovare fuori posto sia in occasione del gol di Simy che sul colpo di testa di Pirola al 94’.

Moro 6,5. Torna titolare dopo due mesi e sfodera un primo tempo di rara autorevolezza. Cerca anche il gol da fuori area al 14’: rasoiata fuori di poco. Altra occasione sfiorata nella ripresa: da quella posizione poteva fare meglio.

Freuler 6,5. Fa quello che deve fare un centrocampista di gamba e fosforo: tappa tutte le falle e cuce la manovra. E poi è un lottatore nato.

Ndoye 6. Tiene basso Bradaric pur senza fare faville. Il destro alle stelle al 34’ è lo specchio della sua scarsa propensione al gol. Ma quanto corre.

Ferguson 6,5. Funzionale anche lui nel 4-2-3-1 che nel primo manda in tilt gli uomini di Inzaghi. Incauto il contrasto da dietro su Candreva che al 41’ fa reclamare il penalty alla Salernitana, ma il contatto è veniale e avviene fuori area. Nella ripresa manda a schiantarsi sul palo la palla del 3-0. Ma la sua resta una prova maiuscola.

Saelemaekers 7. Sulla sua fascia ha il fuoco vivo addosso ed essendo imprendibile ne fa ammonire addirittura sei (a lume di naso un record). Nel finale rischia di cadere nelle provocazioni dell’Arechi, ma la sfanga.

Urbanski 5,5. Un po’ impalpabile.

Van Hooijdonk 5. Entra e la squadra si abbassa: ci sarà un perché.

Aebischer sv. Entra nel momento più difficile dei suoi.

Motta 7. Nel primo tempo impartisce un’autentica lezione di tattica a Inzaghi proponendo il solito copione di squadra fluida che sfugge perfino ai contrasti degli avversari. Il finale di gara è un po’ tremebondo e si può discutere la scelta di mandare in campo gli implumi Urbanski e Van Hooijdonk. Ma è l’architetto di un Bologna che vince e convince. Il marchio di qualità è la prima vittoria in trasferta.

Voto squadra 7

Continua a leggere tutte le notizie di sport su