Rossoblù pieni di soluzioni. Saelemaekers cambia marcia. Orsolini dà sostanza all’attacco. E’ un Calafiori tuttocampista

Posch e Beukema non si arrendono mai, Kristiansen si riscatta con l’assist per la rete del 2-2. Il muro svizzero mostra qualche crepa: Aebischer non dà equilibrio, Freuler troppo passivo.

4 febbraio 2024
Saelemaekers cambia marcia. Orsolini dà sostanza all’attacco. E’ un Calafiori tuttocampista

Saelemaekers cambia marcia. Orsolini dà sostanza all’attacco. E’ un Calafiori tuttocampista

Posch 6 Se nel primo tempo Laurientè (che però scodella a Volpato il pallone dell’1-2...) non ruba l’occhio è merito suo. La fase offensiva, questa sconosciuta. Ma nonostante qualche balbettio sulla fascia tiene botta contro un cliente scomodo come Laurientiè.

Beukema 6 Nessun errore specifico, ma è il comandante di una nave che nel primo tempo affonda. Poi stringe i bulloni e il Sassuolo smette di pungere.

Calafiori 6,5 Ormai non lo vedi più nel ruolo di difensore, ma di centrocampista, anzi playmaker, aggiunto. Da lì costruisce tante buone trame. Tuttocampista inventato da Motta.

Kristiansen 6 Invisibile in fase offensiva, ma ancora più invisibile quando al 34’ Volpato, occupando in teoria la sua mattonella, buca Skorupski sul palo lontano. Riscatta la serata con il cross che Fabbian converte nel gol del 2-2.

Freuler 5,5 Che non sia serata lo capisci subito, quando pochi minuti perde un pallone da brividi. Al 14’ il vero colpevole è Skorupski, che gli serve un pallone ingiocabile: nel dubbio lui incespica. Passivo anche al 24’ sul tiro a giro di Volpato: ma a onor del vero va lì per tappare la falla apertasi con la latitanza di Kristiansen. Meglio nella ripresa, quando torna a fare il Freuler.

Aebischer 5 Zero qualità: e va bene. Ma anche sul dinamismo ci sarebbe molto da eccepire. Per una volta l’equilibratore di Thiago dà equilibrio agli altri. Nella ripresa prende un’ammonizione che gli farà saltare Lecce.

Fabbian 6,5 Fare l’ala non è il suo mestiere: citofonare Thiago. A fare gol invece è bravissimo: terzo sigillo personale, con un’incornata da centravanti dal peso specifico pesantissimo.

Urbanski 5,5 Bastassero i ricami offensivi per portare a casa la pagnotta la sfangherebbe pure. La qualità non gli manca, la capacità di incidere ancora sì.

Zirkzee 6,5 Mette mezza firma sul primo gol e serve a Ferguson la palla del 3-2. Non ruba la scena con le solite giocate d’artista e gli manca un po’ di continuità: ma quanto incide.

Orsolini 6 Nonostante gli errori mette il piede nell’azione del 3-2.

Saelemaekers 7 Quando entra la squadra cambia marcia. E poi firma l’atteso primo gol.

Moro 6 Minuti funzionali al gran finale.

Lykogiannis 6 Mette lo zampino nel quarto gol.

Allenatore Motta 6,5 Nel primo tempo si complica la vita consegnando le fasce a due giocatori fuori ruolo. Bravo a ravvedersi nella ripresa, perché chi entra cambia la partita.

Voto squadra 6,5

Massimo Vitali

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