Soumaoro si ferma, forse si dovrà operare

di Marcello Giordano

Stagione finita per Adama Soumaoro: questa è la prima certezza. Ma le cattive notizie non si fermano qui: per il Bologna e per il difensore centrale. Le immagini crude dell’infortunio che lo hanno costretto alla sostituzione a Empoli, nonostante il ragazzo sia riuscito a uscire dal campo sulle sue gambe, non lasciavano filtrare buone speranze. I primi esami, sostenuti ieri, hanno dato l’esito peggiore: lesione al tendine rotuleo. Morale è lo stesso infortunio che patì Ronaldo il ‘Fenomeno’ ai tempi dell’avventura milanista.

Il Bologna e Soumaoro si sono presi un paio di giorni per consulti specialistici, ma se il giocatore finirà sotto i ferri per la ricostruzione del tendine i tempi di recupero si aggirano tra i 9 mesi e l’anno: bruttissima botta. A renderla peggio, lo stato contrattuale del giocatore, che ha un accordo da circa 700-800mila euro fino al 2024 e che stava trattando il rinnovo fino al 2026.

Proprio alla vigilia di Empoli gli ultimi contatti con l’intenzione di aggiornarsi a luglio, alla ripresa delle attività, per siglare il rinnovo.

Ma se la diagnosi, dovesse essere confermata, il Bologna potrebbe prendersi una pausa di riflessione e bloccare la trattativa, aspettando di capire l’evolversi del percorso riabilitativo, perché Soumaoro è prossimo al compimento dei 31 anni (taglierà il traguardo il 18 giugno) e sarebbe chiamato a un anno di stop, senza garanzie sul rientro una volta superato l’intervento.

Il tutto proprio a un anno dalla scadenza del contratto. Le parti ne riparleranno una volta individuato con esattezza il percorso di recupero adatto e all’evoluzione di quest’ultimo.

Pessima notizia per il presente e per il futuro: perché Soumaoro era diventato una certezza per Thiago Motta e l’infortunio costringerà il Bologna a intervenire in estate, sul mercato. Come e in quali termini lo stabilirà il finale di stagione. A Sassuolo, al posto di Soumaoro, dovrebbe avere una chance da titolare Kevin Bonifazi: non fosse altro perché l’ex Spal e Udinese è stato il prescelto a prenderne il posto.

Quest’ultimo era diventato titolare al posto di Soumaoro nel girone di andata, ma un infortunio al collaterale del ginocchio gli ha fatto perdere mesi e terreno, fino a renderlo oggetto misterioso e giocatore sotto esame in vista dell’estate: acquistato per 7 milioni di euro con ingaggio che si aggira intorno a quota di un milione, Bonifazi dovrà dimostrare di potersi riprendere il Bologna.

Non dovesse convincere, il rischio è quello di finire sul mercato in estate. Ma pure nelle prossime partite, perché Motta, in stagione, ha dimostrato di apprezzare l’uruguaiano Joaquin Sosa, certamente protagonista di alti e bassi ed errori, ma talento sul quale club e tecnico intendono puntare anche in prospettiva, in virtù dei soli 21 anni, di un mancino educato che lo rende adatto alla costruzione dal basso richiesta dal calcio moderno e da Motta.

A Reggio Emilia, il Bologna dovrà giocare anche per Soumaoro, unico marcatore puro del reparto difensivo: Bonifazi, sotto esame, scalda i motori, sapendo di giocarsi la riconferma.