Il Brescia dopo il Venezia punta allo scalpo del Palermo

Dopo aver battuto Genoa e Venezia, le Rondinelle venerdì sera, nel match inaugurale, affronteranno al "Rigamonti" i rosanero

di LUCA MARINONI
12 agosto 2024
Rolando Maran, allenatore del Brescia (Immagine d'archivio)

Rolando Maran, allenatore del Brescia (Immagine d'archivio)

Adesso a Brescia si aspetta quasi con trepidazione la prima giornata di serie B, che venerdì sera porterà al “Rigamonti” il Palermo, una delle aspiranti grandi più accreditate del torneo cadetto.

Le Rondinelle, però, si presenteranno alla sfida con i rosanero dopo aver vinto e, soprattutto, convinto, con due formazioni di serie A come il Genoa in amichevole e il Venezia nel primo turno di Coppa Italia.

Al di là dei risultati, in effetti, la nota che si è posta maggiormente in evidenza è stata la prestazione della compagine di Maran, sempre attenta e ordinata, già sicura del fatto suo e bene organizzata. Certo, come ha ricordato lo stesso tecnico biancazzurro, siamo solo ad agosto e le indicazioni di questo periodo contano fino ad un certo punto, ma, dato che vincere aiuta a vincere, questi due successi hanno fatto crescere l’entusiasmo intorno a Bisoli e compagni e trasmesso ulteriore convinzione a tutto il gruppo.

Per dare un seguito a tutto questo sarebbe fondamentale partire con il piede giusto pure in campionato, anche se non si preannuncia affatto facile fermare il lanciatissimo Palermo che, a sua volta, ha estromesso dalla Coppa Italia un’altra neo-promossa in serie A come il Parma.

Per l’incontro che aprirà ufficialmente la nuova stagione di serie B il Brescia ben difficilmente riuscirà a recuperare Moncini, ma, per il resto, tutto l’organico potrà migliorare ulteriormente la sua condizione fisica dopo i giorni di allenamento che ancora ci separano dalla gara: “La risposta con una rivale forte come il Venezia – è stata la riflessione di mister Maran – è stata di grande sacrificio e buona qualità. C’è stata qualche sbavatura, come è comprensibile alla prima partita ufficiale, ma abbiamo rischiato poco. Siamo cresciuti nel corso della gara e se nel primo tempo abbiamo fatto più fatica a sinistra, in seguito abbiamo fatto bene su entrambi i lati”. Per quel che riguarda quello che potrà essere il ruolo del Brescia nel torneo cadetto che inaugurerà venerdì sera, il tecnico bresciano preferisce rimanere concentrato sul lavoro che sta portando avanti insieme ai suoi giocatori: “Dobbiamo andare avanti con la giusta mentalità, quella che sappiamo c’è all’interno del nostro spogliatoio”. Sul fronte del mercato, infine, è doveroso segnalare due possibili voci in partenza, con lo Spezia che insiste per Andrenacci, mentre il Pescara non ha ancora mollato la presa per Bianchi. Alla società del presidente Cellino il compito di individuare la strategia giusta per permettere alle Rondinelle di vivere tutta una stagione da protagoniste.

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