Cacio serie C. Gubbio, Braglia: "Ingenui sul vantaggio»

Pari con la Juve Ng. L’allenatore: "Il rosso? Stavo scherzando con i miei giocatori"

4 marzo 2024

GUBBIO – Mister Braglia è tornato a parlare subito dopo il pareggio di Alessandria contro la Juventus Next Gen. Un punto sofferto, guadagnato con la caparbietà che il Gubbio quest’anno ha sempre dimostrato di avere, anche e soprattutto la scorsa settimana ad Olbia. Subito “interrogato” sul cambio modulo – i rossoblù si sono schierati con il 3-4-3 invece dell’ormai canonico 4-3-1-2 – il tecnico toscano dà le sue motivazioni: "Abbiamo fatto una partita a Carrara (contro una squadra che gioca con la difesa a 3) senza cambiare niente e ci hanno messo in difficoltà, quindi ho deciso di metterci a uomo per evitare di soffrire. La Juventus, comunque, è una squadra che va a riempire molto l’area, ha qualità enorme e di conseguenza abbiamo provato questo nuovo assetto".

Dopo il gol i bianconeri hanno subito trovato la reazione che ci si aspettava, mettendo in difficoltà la truppa di Braglia che però a suo modo ha saputo tirare fuori qualità e determinazione: "La squadra è stata ingenua soprattutto sul primo gol, si sono sentiti toccati nell’orgoglio e hanno reagito da squadra importante, dimostrando la propria qualità. Tra l’altro, il gol del 2-2 è scaturito da una verticalizzazione incredibile di Chierico con Udoh che ha fatto il resto. Passaggi di quel livello, in questa categoria, non si vedono facilmente". Ultime battute per Calabrese e per il rosso indirizzato proprio a mister Braglia. "Ha giocato Calabrese che ha fatto la sua bella figura nonostante abbia giocato pochi minuti da quando è arrivato e a Padova ha fatto solo la Coppa Italia. Il rosso? Stavo scherzando con i miei giocatori dopo il gol del pareggio alla fine e ho preso in giro uno dei miei visto che avevamo trovato il pari all’ultimo. Il guardalinee o il quarto uomo ha pensato che era rivolto all’arbitro e mi hanno cacciato".

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