L’AVVERSARIO. Nicola avvisa i suoi : "Il pressing rossoblù davvero asfissiante»
Il Cagliari di Nicola pronto a sfidare il Bologna con determinazione e speranza. Turnover in vista, con Prati e Pavoletti tra le novità. Poggi analizza le scelte del tecnico.
Un Cagliari sfacciato e spigliato. Se lo aspetta così questa sera Davide Nicola, speranzoso di rivedere i suoi nella stessa versione mostrata alla Serie A nell’ultimo mese, quasi perfetto per i sardi, fatto di due vittorie contro Parma e Torino, e di un pareggio allo Juventus Stadium, prima dello stop di venerdì scorso a Udine.
"Si riparte dalle certezze che ci hanno portato a dei miglioramenti – ha detto in conferenza stampa il tecnico, alle prese anche con la gestione del turnover –. Tre partite in una settimana comportano delle decisioni sulla base di quello che si è speso nelle altre gare. Bisognerà avere la sfacciataggine di produrre qualcosa di più: lo abbiamo fatto e lo rifaremo ancora. Il Bologna gioca con un pressing asfissiante anche sulla costruzione del portiere: noi dobbiamo essere bravi a giocare con tempi ristretti mostrando continuo dinamismo nella proposta di gioco".
Attesa qualche novità nell’undici iniziale, soprattutto a centrocampo, con Prati dal primo minuto al posto dello squalificato Makoumbou, espulso dopo appena mezz’ora nella gara con l’Udinese: out anche Jankto e Mutandwa, mentre si rivede Pavoletti, rientrato dopo un lungo stop per un infortunio al piede. "Prati può essere una soluzione, deve acquisire il ritmo-partita". Sulla trequarti, prevista la staffetta tra l’ex Viola e Gaetano, davanti fari puntati su Piccoli. "E’ giovane ed è giusto ‘spremerlo’: sta ripagando la fiducia".
Giovanni Poggi
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