Cagliari Bologna 0-2, riscatto rossoblù con Orsolini e Odgaard
Serie A, la squadra di Italiano torna alla vittoria dopo oltre un mese. Il successo arriva in uno stadio dove nella sua storia non aveva mai portato a casa i 3 punti. Italiano: “Partita concreta, tre punti meritati”. E sabato al Dall’Ara arriva il Lecce
Bologna, 29 ottobre 2024 – Dopo oltre un mese, torna a vincere il Bologna. Lo fa in trasferta, sul difficile campo di Cagliari, l’Unipol Domus, impianto dove nella sua storia non aveva mai vinto. Ossigeno puro, per la classifica, ma soprattutto per il morale, anche in vista del match ravvicinato di sabato al Dall’Ara contro il Lecce.
Panico Bologna in avvio, con Zortea a creare il primo pericolo del match dopo appena 20 secondi, poco poi sono Skorpuski e Miranda a salvare due volte sulla linea su Piccoli e Gaetano.
Attorno al quarto d’ora si svegliano i rossoblù – oggi in tenuta bianca classica da trasferta -, pericolosi con Miranda e Orsolini, con quest’ultimo che da pochi metri si divora lo 0-1 calciando alto su servizio al bacio di Ndoye nel cuore dell’area di rigore cagliaritana.
Ma è il preludio al gol, che come dieci giorni fa a Marassi arriva dai piedi di ‘Orso’, questa volta con il destro, potente, che piega le mani di Scuffet e regala il vantaggio al Bologna.
Terzo centro stagionale per il ‘7’, il secondo consecutivo su azione, dopo il penalty al debutto realizzato contro l’Udinese.
Nei pressi dell’intervallo, torna a farsi vedere la squadra di Nicola con Piccoli, ma Skorupski è attento sul primo palo a disinnescare il bolide dell’ex Lecce.
Ripresa, e il Bologna raddoppia, subito. Come a Genova, è Odgaard, servito dalla sinistra da Lucumi, a punire con un bel sinistro a giro dalla distanza, che beffa uno Scuffet non impeccabile, prima di andarsi a prendere l’abbraccio dei compagni e degli oltre cento, arrivati di martedì sera a Cagliari.
Incassato il 2-0, Nicola cambia le carte in tavola, dando spazio ad Adopo, Felici e Lapadula, cercando di aumentare peso al suo attacco.
Le occasioni, anche per i sardi, cominciano a fioccare, e ci vuole un grande Skorupski a dire di no: prima su un rasoterra ravvicinato su di Obert, per poi ripetersi un istante dopo sul tiro-cross di Viola.
Il Cagliari ci prova, fino alla fine, il Bologna regge, anche grazie ai subentrati, resistendo agli ultimi assalti della squadra di Nicola e confezionando una vittoria pesante (e senza prendere gol), che ci voleva, dopo settimane tribolate.
Italiano: “Partita concreta, tre punti meritati”
Così Vincenzo Italiano ha commentato la seconda vittoria in campionato del Bologna, che proietta i rossoblù a 12 punti. "Una bella soddisfazione, abbiamo giocato una partita concreta, intensa fino al 90’, meritando i tre punti che sono importanti per la classifica. La prestazione è stata completa in tutto, ci serviva una serata così, complimenti a tutti i miei ragazzi per l’applicazione e la qualità. Per la quarta trasferta di fila riusciamo a segnare due gol, è un bel dato. E da domani subito la testa va al prossimo impegno in casa contro il Lecce”.
Il tabellino
0-2
CAGLIARI (3-4-2-1): Scuffet; Zappa, Palomino, Luperto; Zortea (14' st Felici), Marin, Prati (14' st Adopo), Obert (28' st Augello); Viola (14' st Lapadula), Gaetano (28' st Luvumbo); Piccoli. In panchina: Ciocci, Sherri, Deiola, Wieteska, Mina, Pavoletti, Azzi. Allenatore: Nicola.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (35' st Posch), Beukema, Lucumì, Juan Miranda; Freuler, Moro (35' st Fabbian); Orsolini, Odgaard (21' st Pobega), Ndoye (41' st Holm); Castro (41' st Dallinga). In panchina: Bagnolini, Ravaglia, Karlsson, Iling-Junior, Casale, Corazza, Dominguez, Urbanski. Allenatore: Italiano.
Arbitro: Fourneau di Roma.
Reti: 36' Orsolini, 6' st Odgaard.
Note: Ammoniti Palomino, Beukema, Zappa, Fabbian. Angoli 7-2. Recupero: 1', 3'.
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