Parma-Cagliari 2-3: Piccoli riporta gli isolani al successo all'ultimo respiro

L'attaccante dei rossoblù risolve il pirotecnico match del Tardini con un gol all'87'

di MATTEO AIROLDI
1 ottobre 2024
Cagliari, Roberto Piccoli festeggiato dai compagni

Cagliari, Roberto Piccoli festeggiato dai compagni

Parma, 30 settembre 2024 – Il Cagliari sbanca il Tardini battendo il Parma padrone di casa con un pirotecnico 3-2 e ritrova la via del successo. A farla da assolute padrone in terra ducale sono state le emozioni, arrivate già nelle prime battute di gara: il Cagliari è infatti partito in maniera arrembante e, dopo essersi visto annullare il vantaggio di Mina al 6’, ha continuato a spingere venendo ripagato dal gol di Zortea al 34’. Dopo la pausa di metà gara, grazie anche ai cambi, è però arrivata la reazione del Parma che ha riacciuffato il risultato con il mancino vincente di Man. Incassato il pari, il Cagliari ha saputo riordinare le idee e al 75’ ha rimesso la freccia del sorpasso con la perla dal limite di Marin. Un gol che ha spianato la strada a un finale decisamente emozionante: per la seconda volta nella gara, infatti, il Parma è riuscito ad agguantare il pareggio con il rigore guadagnato da Charpentier e trasformato da Hernani, ma la gioia dei ducali per il gol è durata giusto un battito di ciglia perché sull’immediato cambio di fronte, Piccoli ha riportato definitivamente in vantaggio il Cagliari grazie a un diagonale vincente.  

Primo tempo

È arrembante la partenza del Cagliari che cerca di sorprendere un Parma che in questo avvio di stagione si era messo in mostra proprio per gli con il motore già ad altissimi giri: bastano poco più di due minuti agli isolani per conquistare il primo corner di serata e per rendersi pericolosi con il colpo di testa di Piccoli che testa i riflessi di Suzuki, abile a farsi trovare pronto. Il portiere del Parma, però, nulla può al 6’ quando Mina riadisce in rete la respinta del palo sul colpo di testa di Luperto. A salvare i padroni di casa, però, in questa situazione ci pensa il VAR che ravvisa una posizione di fuorigioco del colombiano sulla precedente conclusione del compagno. La reazione degli emiliani arriva dopo il quarto d’ora, quando gli uomini di Pecchia alzano il baricentro e si affacciano dalle parti di Scuffet con la conclusione di Hinaut, che finisce però soltanto sulla parte esterna della rete cagliaritana. Al 29’ è invece Mina a salvare il Cagliari su un mancino velenoso di Valeri. Il Cagliari incassa e replica in maniera letale perché al 34’ passa grazie a Zortea che raccoglie un cross dalla sinistra di Luvumbo e insacca il pallone. Un vantaggio meritato e che i rossoblù provano a legittimare continuando a spingere e sfiorando addirittura il raddoppio con Piccoli che colpisce il palo nelk tentativo di ribadire in rete una respinta di Suzuki su tiro di Viola. Il finale è scoppiettante perché il Cagliari ci riprova per l’ennesima volta con il mancino dalla distanza di Viola e il Parma proprio all’ultimo respiro non va lontano dal pari con un bel gioco a due tra Bonny ed Hernani che però intercetta fortuitamente la conclusione del compagno.

Secondo tempo

Dopo l’intervallo, Pecchia decide di rivoluzionare la catena di sinistra con gli innesti di Almqvist e Coulibaly che si presenta in partita rimediando un cartellino giallo in appena 3’ di gioco. La reazione dei ducali, che riescono ad alzare il baricentro, però arriva e si tramuta nelle conclusioni di Man – allontanata dall’intervento a mano aperta di Scuffet la prima e fuori di un soffio il secondo in diagonale – e il tiro a rientrare del neoentrato Almqvist, che finisce di poco sul fondo. Con l’ulteriore ingresso di Sohm per Balogh e il conseguente spostamento di Delprato al centro della difesa e di Hainaut a destra, la trazione del Parma diventa ancor più offensiva e la scelta del tecnico ducale paga dividendi al 62’ quando Man capitalizza al massimo una inarrestabile iniziativa di Coulibaly sulla sinistra con il mancino che vale l’1-1. Al tempo stesso, i gialloblù si trovano decisamente sbilanciati in avanti e rischiano di pagare un dazio carissimo appena 2’ più tardi quando Piccoli, su lancio millimetrico di Viola, trafigge Suzuki. Tutto viene però vanificato dalla posizione di fuorigioco dell’attaccante del Cagliari. Sospiro di sollievo per il Parma che, passato lo spauracchio, rialza la testa e spreca un contropiede con Man che di sinistro calcia fuori misura da posizione leggermente defilata. Augello e Obert garantiscono energie fresche a un Cagliari apparso un po’ in apnea nel frangente, ma capace comunque di tenere in apprensione la difesa del Parma con la stoccata di destro al volo di Piccoli, che finisce fuori misura. La mossa che scompagina le carte in tavola è però il doppio ingresso di Palomino e Marin, con conseguente passaggio alla difesa a tre. È soprattutto quest’ultimo ad avere un impatto devastante sul match: raccolto lo scarico al limite dell’area, il centrocampista romeno fa partire un destro a giro che si insacca all’incrocio dei pali e riporta avanti i rossoblù. Il rettilineo finale di gara si trasforma così un ottovolante di emozioni: il Cagliari fallisce il match point del 3-1 con Gaetano lanciato a tu per tu con Suzuki all’80’. Un errore che costa un prezzo altissimo perché all’85’ Palomino commette fallo in area sul neoentrato Charpentier: dopo un controllo al monitor VAR, Fourneau fischia il rigore: sul dischetto si presenta Hernani che calcia di destro, Scuffet intuisce ma non riesce ad evitare il 2-2. Il Parma non ha però neppure il tempo di esultare: sull’immediato ribaltamento di fronte, infatti, Piccoli riceve un filtrante di Gaetano e riporta avanti il Cagliari, capace poi di proteggere con caparbietà il definitivo 3-2 dagli assalti dei ducali che proprio all’ultimo assalto sfiorano il pari con il tiro di Man finito fuori misura. Il tabellino: Parma (4-2-3-1): Suzuki; Delprato, Balogh (dal 60’ Sohm), Osorio, Valeri (dal 46’ Coulibaly); Hainaut (dall’85’ Hanas), Bernabè; Man, Hernani, Mihaila (dal 46’ Almqvist); Bonny (dal 70’ Charpentier). All. Pecchia. Cagliari (4-2-3-1): Scuffet; Zappa, Mina (dal 73’ Palomino), Luperto, Obert (dal 65’ Augello); Adopo, Makoumbou; Luvumbo (dal 73’ Marin), Viola (dal 65’ Gaetano), Zortea; Piccoli. All. Nicola. Marcatori: Zortea (34’), Man (62’) Razvan Marin (75’), Hernani (87’ R.) Piccoli (87’). Note – Ammonizione: Bernabé, Coulibaly, Obert.

 

Continua a leggere tutte le notizie di sport su