Pavoletti, lo specialista dei gol all’ultimo minuto. Ecco quando ha segnato a tempo scaduto

La rovesciata miracolosa al 96’ regala al Cagliari il 2-1 sul Sassuolo. Ma per il ‘Pavo’ non è certo la prima volta

12 dicembre 2023
L'esultanza di Pavoletti dopo l'ennesimo gol-impresa

L'esultanza di Pavoletti dopo l'ennesimo gol-impresa

Cagliari, 12 dicembre 2023 – ‘Pavoloso’ Leonardo: classe e istinto del gol quando in tempi stringono e la pressione si fa sentire. Nelle difficoltà – si dice –, si distinguono i migliori: ed è una vera magia la rovesciata di Pavoletti al 99’ che ieri sera ha fatto del Cagliari un Cagliari vincente contro il Sassuolo. Il Livornese, 35 anni, l’età delle emozioni, non è nuovo a colpacci del genere, all’ultimo minuto. Gol provvidenziale visto che vale tre punti per e tira fuori i sardi dalle ultime tre posizioni: “Io ho i piedi al contrario, ma negli ultimi minuti divento Van Basten”, dirà Pavoletti a fine gara.

Specialista di quando il tempo stringe, il livornese contro il Frosinone (4-3 lo scorso 29 ottobre), ne aveva segnati addirittura due a tempo scaduto, al 94’ e al 96’, completando così una folle rimonta e segnando la prima vittoria del Cagliari in questo campionato. 

Riavvolgiamo il nastro fino allo scorso anno: playoff di serie B, la partita è Bari-Cagliari. Ai pugliesi basta un pari per agguantare la promozione. Pavoletti entra all’89 e in 5 minuti sfodera il gol della vittoria per i sardi, l’uscita dal Purgatorio e il nuovo approdo in A, dopo un anno di assenza.

Anche Benevento-Cagliari del 2017-2018 è una partita che racconta la storia di un’incredibile rimonta. I sardi restano sotto per 1-0 fino al 90’, poi un minuto dopo Pavo di testa insacca e pareggia, poi al 96’ c’è Barella a dare il colpo di grazia ai padroni di casa. 

Il livornese pare essere proprio la bestia nera degli uomini dell’allora De Zerbi. Al ritorno si ripete l’incubo dell’andata per il Benevento, che aveva pareggiato sull’1-1 al 94’, ma pochi istanti dopo è ancora Pavoletti a fare la differenza con un gol conquistato dal centro dell’area.

Andando ancora indietro ai campionati passati, Pavoletti aveva già castigato il Sassuolo, sempre con una maglia rossoblù, quella del Genoa nel 2015. I liguri vengono rimontati sull’1-1 quando ormai è iniziato il recupero, ma in agguato c'è Leonardo: il colpo di testa, il gol, il trionfo.

Il primo acuto che si ricordi, a tempo scaduto, ormai dieci anni fa: Lega Pro, Prima Divisione: il bomber con la maglia del Lanciano  firma l’1-0 liquidando il Bassano al minuto 94.

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